Enduro Cerkno, ancora Sloenduro.
Ultimi preparativi…
Con l’arrivo dei primi caldi, anche la stagione agonistica é entrata nel vivo e ci ha portato a valicare il confine per partecipare alla gara #2 del campionato nazionale sloveno.
Sabato 28 e domenica 29 maggio il programma prevedeva la partecipazione a quella che è stata votata come la miglior gara del circuito nella passata stagione.
Luogo dell’evento era la piccola cittadina di Cerkno nel cuore delle Alpi Giulie slovene alle pendici del monte Porezen.
Cittadina tranquilla, nota per la sua predisposizione agli sport invernali, si è rivelata pienamente allaltezza ad ospitare nel 2015 la gara che assegnava i titoli nazionali della specialità.
Quest’anno la gara era strutturata su di un prologo cittadino il sabato e la gara vera e propria la domenica; 5 prove speciali di cui 4 tracciate sfruttando i percorsi ciclabili dello Sky Center di Cerkno.
La presenza di un bike park e della relativa seggiovia ha dato la possibilità di affrontare in modo più sereno gli oltre 35 km e 2700 metri di dislivello.
La gara prevedeva, infatti, trasferimenti interamente pedalati computo finale 1350 m di dislivello – alternati a tratti combinati, dove l’utilizzo della seggiovia facilitava la risalita degli ultimi 400 metri lineari.
Il meteo per una volta è stato dalla parte dei rider, e la pioggia, prevista per il primo pomeriggio, si è presentata solamente al termine delle premiazioni, contribuendo così a creare una giornata ideale.
La bellezza dei trail affrontati nelle prove speciali ha evidenziato lo splendido lavoro della locale organizzazione; i percorsi erano molto curati e hanno contribuito allo svolgimento di una gara dalle alte velocità e dal notevole tasso tecnico ricca di numerosi ripidi, sponde, radici e salti di vario genere e difficoltà.
La presenza di questi elementi ha dimostrato come queste gare del campionato sloveno siano fisicamente molto impegnative e da affrontarsi con una preparazione adeguata se si punta ad un risultato importante.
Al contrario, se lo scopo della partecipazione è unicamente il divertimento, senza tralasciare la fatica, allora ecco trovato il perfetto connubio fra divertimento e difficoltà. Il tutto condito da uno spirito, a nostro avviso, più pacato e rilassato.
Con questo non si intenda che la competizione viene presa sotto gamba, tutt’altro. Ma è il modo di intenderla che è diverso. L’impressione è che qui conti veramente la partecipazione e il divertimento, al di là del risultato finale.
Si bada più alla sostanza che all’apparenza; come in una trattoria dove, più che alle bellezza dell’arredamento si bada alla bontà e alla genuinità dei piatti serviti.
Per quanto attiene la nostra gara, nessun maglia nera ha salito i gradini del podio, ma rimane comunque la soddisfazione, visti i numerosi ritiri, di essere arrivati tutti al traguardo.
Ulteriore punto da segnare nel tabellino, anche se ha una valenza puramente simbolica, è il fatto di essere risultati la squadra italiana più numerosa – seguita dai Caprivesi – e la seconda in totale.
Ora qualche settimana di pausa il prossimo impegno segnato in calendario è per il 26 giugno.
2 gare importanti, e purtroppo concomitanti: gara #3 del Triveneto Enduro Mtb a Canazei e gara #3 di Sloenduro a Bovec.
Ride, smile and finish!
Fotogallery di Sloenduro e di Asd Maglia Nera (M. Albanese)
Sito ASD Maglianera: www.asdmaglianera.com