Guida: Come riparare un cerchio bozzato

Guida: Come riparare un cerchio bozzato

 
Capita a tutti prima o poi di picchiare pesantemente su una roccia, e guarda caso proprio il giorno che le gomme hanno la pressione più bassa del solito.

A me è capitato proprio domenica mattina in Val di Sole, gasato dall’evento del pomeriggio (il campionato mondiale di downhill) non ho resistito nel fare un bel giro enduro. Oltre 1000 metri di dislivello negativo e solamente 100 in positivo grazie agli impianti che mi hanno permesso di essere molto fresco nella lunga discesa tecnica, ma circa a metà, oltrepassando delle rocce in bunnyhop sono atterrato con la ruota anteriore proprio sopra a dei sassi.
 
Il colpo è stato netto, e pochi metri dopo la ruota era a terra…
 

Ecco come si è presentato il cerchio:

 

 
Sbattendo sul masso la gomma si è schiacciata andando a colpire il cerchio.
La ragione di tutto ciò è stata la pressione del copertone troppo bassa, ma certe volte incide anche il tipo di carcassa e la sua resistenza.
 
Il giro sono riuscito a concluderlo inserendo una camera d’aria, ma ora vediamo come riparare un cerchio ridotto in questo stato.
 

Quali sono i tre tipi di danni più comuni?

• Piegatura della spalla del cerchio verso l’interno o verso l’esterno: RIPARAZIONE ABBASTANZA FACILE
• Piegatura della spalla del cerchio verso l’interno o l’esterno con schiacciamento verticale: RIPARAZIONE DIFFICILE
• Rottura totale o parziale della spalla del cerchio nel punto di piegatura: il cerchio è compromesso, per la sicurezza dell’utilizzatore è consigliato contattare un centro assistenza per far valutare il danno.

Effetti collaterali

Cosa può capitare aggiustando un cerchio:
La maggior parte dei cerchi sono realizzati in alluminio, un materiale leggero e morbido ideale per la costruzione delle ruote.
Non sempre la piegatura o la bozzatura mantengono la struttura della ruota intatta ma certe volte si creano delle piccole crepe che ne compromettono la solidità strutturale. Esse possono nascere anche mentre proviamo ad aggiustare il cerchio, per questo motivo è importante operare con strumenti corretti e con molta molta pazienza.

È doveroso dire che se ci fossero delle crepe il cerchio sarebbe compromesso.

 
Il mio caso è il secondo purtroppo, sebbene di leggera entità ma c’è un piccolo schiacciamento verticale oltre alla piegatura della spalla verso l’interno del canale.
 

 
Come prima cosa prima di proseguire con la riparazione ho smontato e lavato molto bene tutti i componenti, in questo caso cerchio e copertone, successivamente ho coperto con una striscia di nastro isolante la parte esterna del cerchio proprio sopra la piegatura per evitare di strisciarla o danneggiarla.
 

 
Poi ho fissato sulla botta uno strumento creato appositamente per questa funzione, il DrizzaRizza di DHSIGN
 

 
C’è chi usa una pinza, certo, probabilmente un risultato si ottiene, ma non sarà mai preciso come attraverso l’utilizzo di uno strumento dedicato.

Il DrizzaRizza da una parte svolge la funzione di raddrizzare i dischi freno, mentre dalla parte opposta viene usato come leva per riportare la spalla del cerchio nella posizione naturale.
 

 
È sufficiente incastrare il cerchio nella fessura dedicata e poi pian piano fare leva per riportarlo nella posizione corretta.

È importante andare per gradi e spostare molto spesso di posizione lo strumento per cercare di rendere più omogenea possibile la forma del cerchio.
 

 
Alla fine il risultato sarà soddisfacente, il cerchio non tornerà come nuovo ma pur sempre utilizzabile. Nel mio caso la spalla è rimasta leggermente schiacciata in senso verticale ma la tenuta dell’aria e del copertone fortunatamente non è compromessa.
 

 
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Testo e foto di Matteo Pedrech