La GIANT REIGN di Giacomo “Jack” Dodino

 
In questi ultimi giorni siamo stati in terra ligure per conoscere un rider giovane ma con tutte le carte in regola per mettersi in mostra nella prima parte delle classifiche delle gare enduro, Giacomo “Jack” Dodino.
 

 

  • Ciao Giacomo, ti abbiamo visto quest’anno nelle gare di enduro molto carico, hai dato dimostrazione che con l’enduro ci sai fare e ci hai sorpreso con un finale in crescendo.
    Raccontaci come ti sei sentito e gareggiare ai massimi livelli, immaginiamo emozionato, no?

 
Ciao Matteo, grazie per avermi invitato a fare questa intervista!
Senza dubbio è stata un’ottima stagione, dove mi sono divertito molto e sono riuscito a mettere in campo forse la mia più grande caratteristica la costanza!
Credo che la costanza sia una componente molto importante nell’Enduro, dove le gare sono lunghe e non è la manche singola che conta ma la somma di tutte le speciali… lo stesso vale per l’intera stagione se si ha costanza i risultati si vedono alla fine.
Quest’anno come hai detto tu è stata per me una stagione in crescendo sopratutto perché ho iniziato una preparazione fisica seria seguita da FFTRAINING con obbiettivi a lungo termine, ci sono moltissime cose su cui dobbiamo lavorare ma sono contento di aver posto le giuste basi per poter continuare a crescere.
Per tutta la stagione è stato emozionante partire sempre vicino ai big italiani dell’enduro, conoscerli meglio e girarci insieme durante le prove prima delle gare mi ha permesso di migliorare molto, con alcuni di loro ho anche stretto amicizia tra tutti Vittorio Gambirasio, i fratelli Lupato Alex e Denny e Tommaso Francardo con loro abbiamo anche organizzato giornate di shuttle e di allenamento qui a Finale Ligure.
 

 

  • Nel 2018 sarai atleta ufficiale e Ambassador Giant Italia nell’Enduro oltre a portacolori del Team Marchisio dove sei tesserato, ma hai già potuto assaporare sia il team che la nuova bicicletta, com’è militare in una squadra ufficiale di un brand così importante?

 
Si esatto, con il Team Marchisio questa sarà la seconda stagione insieme, quest’anno è subentrato anche il supporto diretto da parte di GIANT, che mi ha consentito di avere in tempi brevissimi la nuova REIGN Carbon 0 una delle prime arrivate in ITALIA!
Poter rappresentare in Italia un marchio così importante come GIANT, che ha fatto la storia di questo sport e supporta i migliori atleti in tutto il mondo, mi dà una carica fortissima e mi sprona a continuare a fare meglio.
La carica di Ambassador invece in Italia è sottovalutata, questa qualifica molto importante in altri paesi, credo mi si addica, è un’estensione dell’essere atleta e significa promuovere e trasmettere la passione per questo Sport secondo i principi della comunicazione, condivisione ed esperienza.
 

 

  • Sappiamo che ti stai allenando duramente in vista della nuova stagione, d’altronde vivi in un posto dedito alla disciplina enduro anche nella stagione invernale grazie ai servizi che offre ma soprattutto per le temperature mitigate dal mare, come imposterai la scaletta degli allenamenti?

 
Lavorando a tempo pieno in un Residence, per me la stagione invernale è da sfruttare al massimo per allenarmi e portare avanti nuovi progetti, non avendo la stessa disponibilità di tempo in estate abbiamo deciso insieme a Federico FFTraining di partire subito con gli allenamenti già da novembre quando le gare erano appena terminate.
Ora il programma prevede molta bici da corsa, allenamenti in palestra e solo una volta a settimana utilizzo la bici da Enduro per fare tecnica in discesa con risalite in shuttle. Una componente particolare dei miei allenamenti per quasi tutta la stagione è l’utilizzo della Pump Track. Per averne una adeguata dove potersi allenare regolarmente abbiamo deciso insieme a un gruppo di amici di costruirne una vicino a casa.
IL finalese per me è sicuramente il posto ideale dove VIVERE…si respira aria di enduro…i vedono ragazzini mollare il calcio e iniziare ad andare in bici…è stimolante sentirsi parte di un movimento vivo ed in forte crescita.
Potersi allenare qui in inverno mi permette di divertirmi sempre grazie alla diversità di sentieri che sono praticabili anche in inverno che vanno da Noli fino a Pietra Ligure, restando sempre vicini al mare ma con diverse tipologie di terreni che aiutano molto a sviluppare la tecnica.
 

 

  • Ma passiamo ora alla tua nuova bicicletta, la Giant Reign 0 2018, il top di gamma per quanto concerne il modello enduro di Giant. Sappiamo che ti è appena arrivata, vediamola nel dettaglio:

 

 

IL TELAIO:

La bici che utilizzo è in taglia XL, il carro anteriore è in carbonio mentre quello posteriore posteriore in alluminio aluxx. La sospensione prevede una corsa di 160mm (Maestro Suspension). Le geometrie sono quelle delle più moderne enduro, 65° l’angolo di sterzo e 1258mm di interasse (per la mia taglia).
 

 

SOSPENSIONI:

Forcella ROCK SHOX LYRIK rct3 da 170mm e il nuovo ROCK SHOX SUPER DELUX Coil con comando remoto. Le mie sospensioni sono curate da TREK UP BIKE officina specializzata in sospensioni, ora insieme stiamo testando il setup “base” per questa nuova Reign, si può dire che il lavoro su questa bici è relativamente semplice perché il prodotto “outofthebox” è davvero di ottima qualità, le sospensioni originali infatti lavorano già molto bene e in sincronia.
 

 
Sulla forcella faremo un trattamento per migliorare lo scorrimento interno dei pistoni, sostituiremo i paraoli e tutti gli oli per rendere la Lyrik ancora più performante. Sull’ammortizzatore ci concentreremo sulle compressioni, io amo saltare e ho bisogno di più sostegno sulla parte finale della corsa, per farlo agiremo internamente, il Super Deluxe infatti disponendo del blocco remoto non permette la regolazione delle compressioni dall’esterno.
 

 

RUOTE:

Cerchi FIR WHEELS hyperlite Enduro con canale da 30mm e mozzi FIR boost, utilizzo ormai da più di un anno il sistema doppia camera DEAN EASY!
 

 
Da quando sono uscite, due mesi fa, utilizzo le nuove VITTORIA MARTELLO da Enduro 2,35 TNT un sistema che mescola l’utilizzo del grafene per ridurre la possibilità di forature. Ora le utilizzo sia all’anteriore che al posteriore per un maggior grip. Invece per avere maggior scorrevolezza utilizzo la Vittoria MORSA e per terreni più fangosi la MOTA sempre in versioni Enduro 2,35 TNT.
 

 

CAMBIO e GUARNITURA:

La bici monta il gruppo completo SRAM X01 EAGLE con guarnitura in carbonio con pedivelle da 175mm e corona da 34 denti, il guida catena è MRP in carbonio con bash.
In inverno uso i pedali HT X1 per avere sempre il massimo grip e controllo anche quando capita di avere un piede sganciato, ma mi piace anche usare gli HT T1 più leggeri.
 

 

SELLA/REGGISELLA:

La sella (non in foto) sarà la TIOGA SPIDER Stratum, il reggisella è il nuovo modello di GIANT 150mm migliorato in tutto, dallo scorrimento al comando remoto affidabile e comodo.
 

 

MANUBRIO e STEM:

IL manubrio e’ il nuovo SWITCH largo 780mm e con rise 30mm, come stem utilizzo il TRUVATIV Descendant da 50mm
 

 

FRENI:

Guide RSC con pastiglie Factory Billet mescola “Enduro”, un mix di carbonio e ceramica che garantisce prestazioni eccellenti in ogni condizione senza usurare troppo il disco.
Uso i nuovi dischi semi flottanti BRAKING da 203mm all’anteriore e 180 al posteriore.
 

 
A me piace uscire in bici o correre alle gare senza zaino per questo ho montato un portaborraccia con multitool integrato e nella guarnitura nascondo il sistema Samurai SWORD che abbinato al DeanEasy mi dà la sicurezza di poter terminare la gara o di riuscire a tornare a casa anche in caso di foratura senza dover smontare e usare camere d’aria.
 

 

  • Grazie Giacomo per il tempo che ci hai dedicato, ci rivedremo prossimamente al Residence4Bikers (www.residence4bikers.com) per i nostri nuovi test!

 

 
Team: Marchisio-Giant italia
Sponsor: Giant, Residence4bikers, Ethen, Gist, Fir wheels, VITTORIA Tyres, Rie Cycle – HT pedals, Billet Factory, BRAKING, PEZZOLI GADGET- protezioni, Crea Lab (alassio).
 
Intevista: Matteo Pedrech
Foto: Cristiano Guarco
Tutte le foto sono state scattate sui nuovi Trail all-Mountain Enduro di Pietra Ligure, sulla collina del Monte Grosso e nella Trails Area di Ranzi

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