🎙INTERVISTA🎙 Nicholas Pettinà, la nuova vita del campione

Nicholas Pettinà – la nuova vita del campione

Qualche settimana fa la notizia: Nicholas Pettinà dice addio alla vita da atleta. Incredulo e allo stesso tempo curioso, ho contattato il campione di cross country per capire cosa c’è dietro a questa sua scelta e quali sono i suoi progetti futuri.

Ciao Nicholas, quella che hai dato a inizio mese è stata una notizia incredibile, che ci ha fatto rimanere basiti.

Ciao Matteo, si immagino, e credimi che non è stato facile per me. Ho smesso di vivere un sogno che mi ha fatto crescere, mi ha dato momenti di gloria ma anche altri di sconforto, fa parte del gioco, lo sport è una palestra di vita.

Credit: mtbchannel.it

Cosa ti ha portato a prendere questa decisione?

Ho vissuto appieno tutti questi anni di agonismo, il cross country è stato -ed è tutt’ora- la disciplina che più di tutte mi emoziona. Sono riuscito a raggiungere risultati molto soddisfacenti anche in coppa del mondo, ho corso più di cinque mondiali, e mi ritengo fortunato per tutto ciò. Sono riuscito a “fare l’atleta di mestiere“, un sogno che ho sempre rincorso e che sono riuscito a raggiungere. Tutto ciò sono riuscito a realizzarlo grazie soprattutto a chi mi ha seguito e ha creduto in me, alla mia famiglia in primis ma anche al Gruppo Sportivo dei Carabinieri che mi ha accompagnato in questi anni di gare.

Come sapete nel 2017 mi sono dovuto fermare per sottopormi a un delicato intervento, riuscito bene, ma che mi ha fatto perdere il trenino della vetta di classifica. Nel 2020 anche il Covid ha avuto un’importante e negativa influenza su di me e sulla mia preparazione: mentalmente ero spento e ho faticato molto a riprendermi. Poi da poco sono diventato papà per la seconda volta, un’emozione indescrivibile, sono veramente felice, e anche per questo ho preferito tirare i remi in barca e godermi di più la mia famiglia, con meno ansie, meno impegni e meno rischi.

Continuerai a pedalare?

Assolutamente si, mi sono iscritto con un team che mi ha visto crescere nelle categorie giovanili e prenderò parte a gare regionali e locali. L’impegno sarà minore, come ho detto prima, sono Carabiniere di professione e devo prendermi cura della mia famiglia innanzi tutto. Lo sport è fantastico ma non me la sento più di stare distante dai miei cari per molto tempo, o di prendermi rischi correndo al limite. Non so spiegare questa sensazione ma credo proprio che d’istinto siano cambiate le priorità della mia vita.

Come ti vedi nei prossimi anni?

Onestamente devo ancora metabolizzare la “nuova vita”. Da allenarmi sette giorni su sette mi trovo in una situazione completamente ribaltata. Ora il primo pensiero è la famiglia e la salute, poi viene tutto il resto e credo sia giusto così. Nei prossimi anni sicuramente rimarrò nel mondo delle ruote grasse, non mi dispiacerebbe se i miei figli avessero la mia stessa passione e, se dovesse accadere, li seguirò dandogli insegnamenti non solo atletici ma che possano aiutarli ad affrontare anche le difficoltà che la vita mette davanti.

Credit: mtbchannel.it

Grazie Nicholas per la disponibilità e per le emozioni che ci hai fatto provare nel vederti in azione. Tanti auguri di buona vita!

Grazie a te Matteo e a tutti voi di Mtbtech, ci vediamo presto!

Intervista: Matteo Pedrech
Foto: profilo Facebook di Nicholas Pettinà

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