Visita a BOA TECHNOLOGY
Conosciamo tutti, chi più chi meno, la chiusura delle calzature BOA Technology, il famoso sistema a rotori e cordini in acciaio che ormai utilizzano numerosi brand del ciclismo e non solo.
Siamo stati nella sede europea, a Mondsee in Austria, per conoscere da vicino non solo il prodotto ma anche lo sviluppo e tutto ciò che circonda la realizzazione di tale sistema.
Nata nel 1996 nel mondo dello snowboard, BOA Technology è una realtà giovane e continuamente in cerca di nuovi stimoli, basti pensare alla sua storia: dalla nascita ad oggi si è ampliata riuscendo a creare sistemi di chiusura per un vasto genere di calzature e non solo, utilizzati da oltre 90 brand solamente nella regione EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa).
Dallo snowboard alle scarpe da corsa, dal ciclismo alle calzature da golf, scarponi da montagna, da sci, calzature militari, caschi, guanti e prodotti medico-riabilitativi, tanto è vasto l’impiego delle chiusure BOA Technology, ma ovviamente ogni destinazione d’uso ha delle particolarità ben precise che BOA ha sviluppato nel tempo grazie a sofisticati studi e prove nel campo.
BOA infatti non è solamente un filo d’acciaio e un rotore che lo avvolge a sé ma la tecnologia applicata e la differenziazione dei prodotti vanno ben oltre portando BOA a realizzare dettagli tecnici sempre più evoluti e distinti nelle varie destinazioni d’uso.
BOA, quale scopo?
La mission di BOA Technology è di realizzare chiusure sempre più comode, performanti, veloci ed affidabili. Esse devono garantire un fitting perfetto della calzatura per apportare a quest’ultima un valore aggiunto, senza dimenticare il fattore della sicurezza e della resistenza, per questo i sistemi BOA sono garantiti a vita.
Ad ogni destinazione d’uso il proprio BOA
Ad oggi i gruppi di chiusure BOA possiamo dividerli in 4 tipologie:
- LOW POWER SYSTEM che comprende i BOA L5, L6 e IP1, utilizzati per lo più in ambiti che richiedono tensioni di chiusura basse, non oltre i 25kg di carico in tensione, ideali per le calzature da ciclismo, running e casual.
- MID POWER SYSTEM dedicati alle calzature più rigide delle precedenti come possono essere gli scarponi da montagna o la linea da lavoro denominata “utility”, esse utilizzano il BOA M3.
- HIGH POWER SYSTEM utilizzati per le calzature molto rigide o addirittura rivestite da gusci prestampati come gli scarponi da sci. Il sistema H3 permette di ottenere una tensione fino a 100kg oltre ad avere un sistema che ne amplifica la coppia applicata dall’utente mediante la rotazione del rotore.
- SPECIALITY comprende tutte le applicazioni molto particolari tipo chiusure di caschi, guanti o addirittura strumenti medicali come i tutori. Vengono utilizzati i sistemi S2 e FS1.
Le possibilità di personalizzazione offerte da BOA per i brand poi sono molto importanti, oltre alle varianti cromatiche è possibile utilizzare differenti soluzioni tecniche per quanto riguarda il metodo di allacciatura e gli incroci.
Un esempio su tutti è il sistema di differenziazione della tensionatura offerto dai passaggi cavo dedicati, nelle foto qui sotto si vede chiaramente come, in questo caso, SCOTT abbia preferito offrire la possibilità all’utente di aver più o meno tensione nella parte anteriore e superiore della scarpa solamente cambiando il tipo di incrocio del filo in tensione, con lo scopo di arrivare al massimo livello di comodità in base alla fisionomia di ognuno.
Sviluppo prototipi
È forse il servizio più importante che offre BOA alle aziende partner in quanto lo sviluppo di una calzatura con chiusura BOA richiede caratteristiche ben definite per garantire le qualità di leggerezza, resistenza, funzionalità e rispetto dell’ambiente.
La prototipazione quindi fornisce un campione accurato, un esempio concreto e finito di come BOA può garantire la miglior vestibilità e funzionalità in una precisa calzatura.
Un prototipo arriva come prodotto fornito dal marchio partner. Il Prototyper rimuove tutti i componenti di chiusura esistenti e realizza le modifiche necessarie a ospitare i componenti BOA Technology. Dopo aver deciso la soluzione migliore BOA installa i componenti del sistema sulla scarpa con l’aggiunta di eventuali rinforzi.
La prototipazione richiede un alto livello di creatività e la maestria nel creare un campione il cui aspetto finale sia come fosse uscito dalla fabbrica.
“Questo processo è il modo ideale per un marchio di iniziare lo sviluppo con Boa”, dice Badegruber general manager di Boa Technology EMEA. “I prototipi sono un potente esempio visivo e tecnico per il partner nella fase iniziale.” Il team di sviluppo continua poi a lavorare a stretto contatto con il partner, fornendo supporto fino alla produzione finale.
BOA, garantito a vita
Tutti i prodotti BOA sono garantiti per tutto il periodo di vita degli stessi.
Tale livello di affidabilità lo si raggiunge grazie alle caratteristiche della calzatura necessarie per ospitare i sistemi BOA, oltre alla qualità stessa dei componenti e dei materiali utilizzati.
La garanzia è gestita dalla sede austriaca la quale fornisce il Replacement Kit direttamente agli utenti finali o ai rivenditori, dopo aver visionato tramite foto il danno avvenuto al sistema BOA. Il Kit comprende i rotori Boa, il cavo ed una chiave che ne favorisce la sostituzione, processo peraltro molto semplice e ben illustrato dalle istruzioni a corredo.
Tour BOA
Non sono mancati i momenti di svago e dopo aver scelto le nostre calzature BOA siamo andati alla scoperta di Mondsee, la cittadina austriaca affacciata sul lago e circondata da magnifiche montagne, prati e boschi.
Le scarpe da mountain bike che ho scelto sono state le Fizik M3, ma le vedremo più da vicino in un test dedicato.
È stata un’ottima occasione per provare il sistema BOA in condizioni meteo avverse, ma per esperienza sapevo di poter contare su un sistema affidabile e funzionale.
Testo e foto di Matteo Pedrech
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