Test pedali Shimano XT Flat PD-M8040
Quando si sente parlare di Shimano, nell’immediato si pensa ad uno dei produttori giapponesi più importanti presenti a livello mondiale da decenni nel settore bici (cambi, leve, freni, trasmissioni, componenti speciali).
Inoltrandoci nel corporate di questo marchio invece si scopre che è molto di più.
A livello globale padroneggiano con i loro prodotti di meccanica di precisione in molteplici settori sportivi come la pesca, il canottaggio e il nostro settore in cui siamo focalizzati: la bike. A ciascuna disciplina Shimano dedica una ricchissima gamma di accessori e vestiario tecnico.
Questo colosso è impegnato anche nel sociale con programmi di supporto a scuole e comunità bisognose, e nel territorio asiatico aiutano con concrete azioni il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione.
In questo test vi parleremo dei pedali flat modello Deore XT PD-M8040, fascia medio alta di prodotto inserito tra gli entry level Gr500 flat e l’alta gamma Saint M828 flat, consigliati per discipline mtb/trail/gravity o comunque per coloro che non amano essere agganciati o semplicemente vogliono sentirsi i piedi più liberi perché non troppo pratici e tecnicamente preparati all’uso di sganci rapidi spd. Atleti e sportivi pro compresi, scelgono pedali flat per motivi di prestazioni tecniche come ad esempio i praticanti di pump track o coloro che eseguono evoluzioni aeree e, non ultimi, i discesisti e gli enduristi. Annunciati più di un anno fa alla Fort William World Cup assieme ai nuovi Saint flat e Saint spd, sono i primi pedali flat Shimano ad “indossare” il nome della conosciuta serie Deore XT.
In test abbiamo ricevuto la versione più “grande” che ora vedremo nel dettaglio.
COME SONO FATTI:
Questi pedali sono composti da una lega forgiata e sono caratterizzati da una grande piattaforma.
Esteticamente li abbiamo trovati sobri ed eleganti allo stesso tempo, dal look solido, pins di acciaio lucido e la superficie di appoggio con incisioni a disegno lineare geometrico grigio satinato a dare un tocco di luce.
Il corpo del pedale è scavato nel mezzo allo scopo di scaricare il fango in eccesso, la parte del perimetro interno è scaricata e cesellata per una riduzione del peso e il perimetro esterno smussato per aiutare il pedale a scivolare via da rocce e radici piuttosto che finire agganciato ad esse.
Come accennavamo poco fa, Shimano propone questo pedale in due differenti taglie anche a seconda del proprio feeling:
- SM (100×105 mm) per misura piede 36-44 dal peso dichiarato di 460 grammi
- ML (110×115 mm) per misura piede 45-48 dal peso dichiarato di 503 grammi
Il materiale del perno è il Cromoly (cromo-molibdeno), materiale diffuso per la sua facilità di lavorazione, economico ma allo stesso tempo resistente a carichi elevati, urti e fatica. I cuscinetti sono di tipo sigillato a sfere leggermente over size rispetto alla media di altri prodotti similari, facili da sostituire, di poca manutenzione e una sopportazione ai carichi angolari elevata.
I pins presenti per ogni superficie sono 10 e sono forniti in due altezze (da 3 mm e da 5 mm) dal diverso finale e facilmente sostituibili.
Quelli più alti sono aguzzi e regalano maggior grip mentre i più bassi hanno la testa molto più arrotondata per un utilizzo meno gravoso.
Due le colorazioni disponibili: grigio antracite e nero.
VIDEO – Pedali shimano XT flat – out off the box
IL TEST:
Appena installati, il colpo d’occhio per la loro imponente dimensione mi ha incuriosito e il mio immaginario si è lanciato subito per trails scassati a base di pietre, appoggi in curva, talloni in spinta, pedalate e rilanci. Una cosa piacevole dei test componenti, lo dico sempre a chi mi chiede pareri e quant’altro, è la concentrazione e “l’ascolto a zone mirate“, atto a focalizzarsi al massimo a capire cosa si sta provando e quello che ci viene trasmesso, e testare, ad esempio, pedali non è mai una cosa scontata e riduttiva anzi… visto che buona parte del lavoro in bicicletta passa proprio attraverso di essi…
Premetto che ho utilizzato sia scarpe con suola Vibram che con suola Stealth per avere una base di riferimento diversificata, e non si sono riscontrate differenze di grip tali da far pendere l’ago della bilancia verso l’uno o l’altro materiale. Merito ed elogio all’appoggio pressoché totale offerto, anche in tutte le condizioni meteorologiche, da questi SHIMANO XT M8040. L’estensione della piattaforma è così generosa che una volta aggrappati ci si sente incollati, e ruotare, avanzare o arretrare il piede diventa un movimento al quale pensare, prima di metterlo realmente in atto. Il vantaggio nell’usufruire di una così ampia superficie con distribuzione omogenea dei pins offre un’ottima impronta e relativa sensazione di tutt’uno con la parte inferiore del mezzo.
In pedalata sono scorrevoli e silenziosi e per chi ha la tendenza ad arretrare il piede per correggere la posizione in spinta o per coloro che hanno la tendenza ad assumere posizioni di piedi più allargati, la dimensione offerta lascia spazio da gestire. Le vibrazioni trasmesse non danno alcun fastidio anche dopo ore di utilizzo.
Nei singletrack misti più stretti in cui si incontrano le più svariate difficoltà date dalla conformazione del terreno e per chi usa biammortizzate di generose escursioni, angoli aperti e movimenti centrali bassi belli oscillanti, trovandosi a schivare e a pedalare tra pietre e radici un po’ sporgenti, la dimensione del pedale risulta un po’ ingombrante e non è cosi raro il contatto con le estremità seppur dal disegno smussato a scongiurare l’aggancio di ostacoli. Ma…attenzione! Questo non penalizza come si potrebbe dedurre… basti pensare che in certe situazioni se non ci fosse il pedale a toccare ci sarebbe il nostro caro piede molto probabilmente con altre conseguenze…
Valutazione ben diversa per quanto riguarda l’utilizzo in bike park e pump track dove è molto più raro incappare in spiacevoli grattate essendoci ben altri tipi di conformazioni terrene (salti, paraboliche, linee battute e trail lavorati). In questo caso è la solidità del perno e la qualità del suo accoppiamento al pedale a determinare il livello di stress dei materiali.
Unico neo, dopo un uso abbastanza gravoso e prolungato ho riscontrato un leggero ma comunque tollerabile lasco del perno che mi ha portato a smontarlo e a registrarne il serraggio in maniera del tutto intuitiva. Questo inconveniente, anche a distanza di tempo e ulteriore usura non si è poi tuttavia più verificato.
CONCLUSIONI:
SHIMANO XT Flat: prodotto che si colloca in una corretta posizione di utilizzo e fascia di prezzo sul mercato. Rapporto qualità prezzo allineato.
La possibilità di scelta della misura è sicuramente un mossa indovinata come pure l’includere nella confezione dei pins più confortevoli, rendendo ancor più versatile questo prodotto. L’ampia superficie lascia libertà di posizionamento sul pedale e diminuisce il margine di errore in caso di erroneo appoggio del piede su di esso (scongiurando perdite del pedale).
Seppur sia risultato in certi frangenti un po’ ingombrante, è silenzioso, scorrevole e solido fido amico presente all’occorrenza del massimo grip.
Mancanza di pin centrali
Prezzo corretto
Feeling di guida molto buono
Prezzo listino: 102.90 euro
Sito web Shimano: https://bike.shimano.com/it-IT/home.html
Distributore: Shimano Italy bicycle components SRL
Testo: Andrea Brunato
Foto e Video: Matteo Pedrech
Seguici, metti MI PIACE alla pagina Facebook MTBTECH.IT –> facebook.com/mtbtech.it