5# Mercedes-Benz UCI Mountain Bike World Cup – LES GETS (FRA)
Assieme ad Andrea Gotti siamo giunti a Les Gets (FRA), per la quinta tappa di Coppa del Mondo. Ad aspettarmi: un percorso molto particolare…
Mercoledì dopo aver ultimato le iscrizioni e sistemato il paddock, abbiamo raggiunto la partenza della pista per cimentarci nel giro a piedi.
La pista si è presenta da subito molto particolare in quanto “old school”, con prati ampi e molto veloci misti a tratti in single track nel bosco. Il tracciato non ha nulla di tecnicamente difficoltoso, è abbastanza breve e con qualche salto da affrontare ad altissima velocità, molto diverso da come sono abituato.
Il Giovedì mattina iniziano le prove, il feeling con la pista non si è rivelato buono come speravo, ma lavorando sul setup della bici sono comunque riuscito a migliorarlo.
Nel pomeriggio, durante Time Training, ho avuto la possibilità di confrontarmi con gli altri atleti. Risultato? Le mie sensazioni mattutine non erano sbagliate, non sono stato abbastanza competitivo.
Nel giorno di qualifica, durante le prove mi sono concentrato maggiormente per migliorare le sezioni in cui mi sono dimostrato più lento, ripetendole e cercando spunti sulle traiettorie degli altri concorrenti.
Nella manche di qualifica mi sentivo pronto ed infatti in alcuni tratti sono andato davvero bene, purtroppo in altri ho commesso alcuni errori che mi hanno portato a qualificarmi al 47° posto.
Sabato mattina ero pronto a dare il 100%. Dopo alcuni giri di prova, anche se il feeling con la pista non era tra i migliori, ero pronto per combattere nella manche di gara.
Nella manche di gara sebbene sia stata la migliore del weekend non mi sono sentito molto veloce, ma ho comunque dato il cento per cento guidando al meglio che potevo, concludendo la gara in 41° posizione. È stata una pista molto particolare, velocità altissime, molto spettacolare per il pubblico ma tecnicamente povera. Peccato.
Non sono del tutto soddisfatto di questo risultato, ma sono contento di essermi riuscito a qualificare in una gara i cui tempi erano molto ristretti.
Ma ora ho già la testa proiettata al prossimo appuntamento di San Martino di Castrozza, con la seconda tappa del Circuito Nazionale Gravitalia!