Ecco un altro esempio di come le istituzioni bigotte e poco realistiche vedono l’uso delle fat bike:

 
 

«Mi auguro che il fenomeno si limiti ai tentativi di una sperimentazione, quale è oggi; in giro se ne vedono ben poche di queste biciclette», sottolinea Casagrande. «Il Club alpino osserva, quanto meno con perplessità a questa e ad altre mode del genere e spera che i consorzi turistici, alla ricerca di sempre nuove alternative allo sci, non consegnino il loro futuro ad attività di così scarsa caratura».
 
 

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voi che ne pensate?

50 cm di sentiero o 50 metri di pista da sci?

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