GRUPPO COMPLETO SHIMANO DEORE XT M8100-M8120
Questo è stato senza dubbio uno dei test più lunghi che abbiamo svolto degli ultimi anni. Il gruppo completo Shimano DEORE XT è stato installato nella primavera 2020 sulla Transition Patrol e la prova si è conclusa dopo ben 13 mesi. Oltre un anno di prove nelle più svariate location e condizioni climatiche: dalle tipiche giornate soleggiate di agosto alla pioggia e fango invernali, dai bike park alle colline, solcando pure i trail dolomitici. È stato un long test che mi ha fatto scoprire ancora più da vicino una serie di componenti tra i più ambiti dai bikers per il rapporto qualità/prezzo: la serie DEORE XT di Shimano.
Per agevolarvi nella lettura, l’articolo è diviso in base ai componenti, partendo dalle ruote, passando poi ai pedali, ai freni e per ultima la trasmissione.
SHIMANO DEORE XT M8100-M8120
A inizio primavera dello scorso anno, grazie al supporto di Alan Beggin, che oltre ad essere plurititolato nella downhill è anche il front-man di RIDE X-TREME, è stata allestita la Transition Patrol che avete visto in azione in numerosi altri test, video e canali social. Ho scelto di montarla con componentistica Shimano per mettere alla prova l’iconico gruppo del brand nipponico anche in ambito enduristico, situazione decisamente diversa rispetto al più classico utilizzo cross country, che ha stressato non poco i componenti.
Bando alle ciance, iniziamo!
RUOTE SHIMANO DEORE XT WH-M8120
Le ruote Shimano Deore XT M8120, dette anche “Trail”, sono caratterizzate da cerchi in alluminio con canale da 30mm di larghezza interna (34.7mm esterna) e 19.8mm di altezza. Il fissaggio dei raggi è disassato rispetto al centro, per permettere una miglior distribuzione della forza, nonché avere una miglior campanatura. I 28 raggi presenti hanno il classico fissaggio a J e sono sfinati 2.0-1.8-2.0. I mozzi prevedono l’attacco del disco di tipo Center Lock e al posteriore è presente il nuovo corpetto Miro Spline. Ovviamente sono nastrati tubeless e la valvola è presente di serie. Le ruote provate sono da 27.5 pollici di diametro, con mozzi boost e perni da 15 e 12mm, rispettivamente anteriore e posteriore.
PESO: 880g (ant) e 1000g (post) comprese le valvole.
IL TEST:
Grazie al canale da 30mm, le ruote Shimano XT Trail possono ospitare comodamente copertoni fino a 2.6” di larghezza, sebbene la maggior parte del test sia stato svolto con sezioni tra i 2.5 e i 2.4 pollici. Ciò che balza immediatamente all’occhio è la qualità costruttiva molto alta di questo wheelset: raggi tensionati correttamente, nastratura tubeless ottima e mozzi super scorrevoli. Passando poi al test sul campo non possiamo che confermare le doti immaginate. Il set ruote fa segnare 1900g scarsi, non sono le ruote più leggere in commercio ma nemmeno le più pesanti, un peso medio che molto spesso è il giusto compromesso tra ottime prestazioni e affidabilità. Forse è questo che cerca la maggior parte dei praticanti di trailride ed enduro. Le consideriamo ruote “facili” per il fatto che sono costantemente prevedibili, non primeggiano per rigidità e questa caratteristica è spesso la chiave di volta che aumenta il divertimento.
Gli agonisti più smaliziati, soprattutto in ambito enduro race, potrebbero richiedere dei cerchi più performanti in termini di rigidità laterale, ma a questo punto è necessario spostarsi su materiali compositi…valutando i pro e contro del caso. In un anno di test c’è solamente una piccola bozzatura sul cerchio anteriore, dovuta ad una pressione errata della ruota durante una delle prime uscite. Utilizzando degli inserti, siano essi salsicciotti o fasce, ci si dimentica di questi problemi. Immancabili invece le strisciature dovute ai sassi colpiti durante la corsa, fa parte del gioco quando si adotta una guida giocosa e talvolta molto spinta. La centratura è rimasta pressoché perfetta, discosta di qualche millimetro ma assolutamente fisiologica e correggibile semplicemente attraverso la regolazione dei raggi.
La tenuta della valvola e del nastro tubeless è impeccabile. Abbiamo portato la Transition anche in bike park senza risparmiarla. 😉
Un wheelset più unico che raro, visto quanto pochi se ne vedono in giro…perché? Probabilmente la risposta è che molto spesso “ci si accontenta” dei montaggi di serie o, nel caso di upgrade, si guarda a brand più trendy? Fatto sta che per 515€ (di listino) è difficile trovare un set di ruote moderne, affidabili, scorrevoli e performanti come queste.
PEDALI SHIMANO DEORE XT PD-M8120
I pedali Shimano Deore XT M8120 adottano la base dei famosi M8100 con l’aggiunta di una gabbia tutt’attorno che funge da protezione contro sassi e rami, ma anche da supporto extra per la scarpa. Il perno al Cr-Mo risulta robusto ed il montaggio si effettua con una classica chiave esagonale da 8 mm. La tensionatura della molla di sgancio è regolabile a piacimento intervenendo sulla vite indicata nella parte superiore, mentre l’angolo di sgancio è fisso e modificabile solamente sostituendo le tacchette fissate alle scarpe: SH51 angolo ridotto, SH56 angolo ampio ideali per i neofiti.
PESO: 430g la coppia
IL TEST:
La piattaforma SPD è un’icona di Shimano da oltre 25 anni. Costantemente aggiornata, riesce a mantenere la leadership tra i pedali da mountain bike sebbene i competitor offrano talvolta soluzioni più complete. Indubbiamente la parola che meglio descrive questi pedali XT Trail è affidabilità: non sono i più leggeri, non sono i più tecnologici, ma sono i pedali che indubbiamente danno meno problemi e richiedono meno manutenzione. In termini di performance dispongono di cuscinetti ben sigillati e sempre funzionali, in oltre un anno di test non li abbiamo mai smontati e la scorrevolezza rimane ad oggi pressoché quella di quando erano nuovi.
Le ammaccature attorno al pedale sono segno inequivocabile della funzionalità della scocca, che protegge l’attacco SPD preservandolo nel tempo. L’usura maggiore si ha alle tacchette fissate alle scarpe, e per queste consigliamo la sostituzione ogni 2 anni di utilizzo. La spesa -irrisoria- si aggira attorno ai 10-15€ e il miglioramento è immediatamente avvertibile. Il prezzo dei pedali, fissato a 99€, è nella media.
FRENI SHIMANO DEORE XT BR-M8120
Con i freni si apre un capitolo estremamente ampio. Sono infatti moltissime le variabili di valutazione, molto spesso personali, ma cercheremo di essere quanto più obiettivi possibile per darvi un riscontro reale.
Le nuove leve BL-M8100 riprendono -in senso generale- la classica forma degli altri modelli Shimano, con il serbatoio allungato, la regolazione della distanza della leva e la vistosa leva sagomata per essere ergonomica. Il fissaggio al manubrio prevede un classico collarino apribile (per poter installare e rimuovere la leva senza spostare gli altri componenti del manubrio), dotata del nuovo sistema di fissaggio I-SPEC EV, al quale agganciare il manettino del cambio. Oltre al collarino è presente un altro appoggio posto in direzione della manopola, che incrementa la rigidità della leva in fase di frenata. Tra le regolazioni troviamo la vite che modifica la distanza tra leva e manubrio, e la possibilità di regolare la corsa a vuoto (Free Stroke) tramite un cacciavite.
L’olio utilizzato, come da tradizione Shimano, è minerale. Ma passiamo alle pinze, BR-M8120 o dette anche “Trail” per la presenza dei 4 pistoncini e quindi più idonee in ambito discesistico. Come già detto, sono 4 i pistoncini presenti, 2 di dimensioni più ampie (17mm di diametro) e due ridotti a 15mm di diametro, con l’intento di coniugare modulabilità e potenza. Le pastiglie montate di serie sono dotate di alette per migliorare la dissipazione del calore e la mescola del materiale frenante è di tipo organico (Resin come le chiama Shimano) sia per quelle anteriori che per quelle posteriori. I dischi che completano l’impianto frenante non possono che essere gli RT-MT800, caratterizzati dalla massima qualità tra i dischi Shimano: ICE TECHNOLOGIES FREEZA. La pista frenante è strutturata a sandwich in tre strati, leggera e molto efficiente, in acciaio inox/alluminio/acciaio inox per migliorare la dissipazione del calore. Entrambi i dischi sono da 203mm di diametro ed il fissaggio è Center Lock.
PESO: Pompa freno: 115g, Pinza freno: 175g, Disco freno: 162g.
IL TEST:
Grazie all’attacco apribile abbiamo potuto montare le leve sul manubrio senza sfilare le manopole e il manettino del reggisella, e ciò facilita di gran lunga anche la manutenzione. Le regolazioni sono intuitive e molto semplici, la corsa a vuoto è posizionata alla corretta misura già di serie ma è possibile aumentarla o diminuirla a piacimento agendo sulla piccola vite posta vicino al serbatoio dell’olio. Le pompe M8100 sono state abbinate alle pinze M8120 (rispetto alle M8100) per la loro maggior potenza in relazione anche alla destinazione d’uso, come per la scelta dei dischi. Se di primo impatto, provando a strizzare le leve a bici ferma, dà l’impressione di essere un impianto molto on-off, è durante la corsa che ci si ricrede immediatamente.
La modulabilità, incrementata dalla presenza dei 4 pistoncini, si sente fin dai primi metri e si può godere anche di un’ottima potenza frenante in tutte le situazioni. Sembra strano usare superlativi in questo modo, ma siamo realisti e abbiamo constatato in oltre un anno di prove che questo impianto frenante è veramente difficile da mettere in crisi anche se utilizzato in bike park. La leva molto ergonomica è comoda da trattenere con il dito e riesce a trasmettere molto bene cosa sta succedendo tra pinza e disco. L’unica pecca da segnalare è la poca stabilità dei tappini in gomma che chiudono le valvole per spurgare le pinze. L’abbiamo fatto presente più volte a Shimano, e continuiamo a sperare in una soluzione definitiva.
Il fissaggio Center Lock si è dimostrato affidabile e non si è mai allentato. Per ultimo, ma non meno importante, riportiamo che l’usura delle pastiglie è bassa: dopo un anno sono installate ancora le pastiglie di serie. Quest’ultimo dettaglio è indubbiamente correlato anche al modo di andare in bici: sembra strano ma chi sa guidare bene, anche andando molto forte, consuma meno freni di chi ha il brutto vizio di rimanere appeso alle leve, per paura o per mancanza di tecnica. Il prezzo del singolo impianto composto da pinza e leva è di circa 165€, ai quali aggiungere i circa 63€ del disco.
TRASMISSIONE SHIMANO DEORE XT M8100
I componenti che costruiscono la trasmissione sono coloro che forse più di tutti hanno contribuito a segnare la storia del nome Deore XT, associato a Shimano. In quest’ultima evoluzione raggruppano tutta la tecnologia attualmente esistente nel mondo delle trasmissioni, portando la serie Deore XT ad essere una delle più apprezzate in tutte le specialità della mountain bike (eccetto -ovviamente- la downhill). Iniziamo dalla guarnitura, FC-M8100-1, con pedivelle da 170mm e corona da 32 denti. Il profilo DYNAMIC CHAIN ENGAGEMENT+ della dentatura migliora l’aggancio e la ritenzione della catena, mentre la pedivella forgiata cava massimizza il trasferimento della potenza e riduce il peso. La finitura superficiale è molto piacevole e le pedivelle dispongono già di serie di una pellicola trasparente protettiva.
Ma passando alla trasmissione vera e propria troviamo il comando SL-M8100-IR, ovviamente comando singolo avendo solo il deragliatore posteriore. Posizionato a destra, è fissato tramite lo standard I-SPEC EV che permette di sfruttare lo stesso collarino della leva freno, così da avere un manubrio più pulito e ordinato, pur contando sulla regolazione sia della distanza dalla manopola, che dell’inclinazione. I comandi 2WAY-RELEASE permettono cambiate sia in spinta che in trazione, oltre a garantire grip grazie alla gomma posizionata nel punto di contatto con il dito. Il deragliatore posteriore è l’RD-M8100-SGS che, a differenza del SG, permette di sfruttare la cassetta fino al pignone da 51 denti.
Permane la tecnologia SHADOW RD+ che lo irrigidisce per evitare troppi scuotimenti nelle discese scassate. In aggiunta troviamo un tampone fine corsa in gomma e le nuove pulegge da 13 denti, più grandi rispetto al modello precedente. Come pacco pignoni abbiamo scelto il nuovo XT CS-M8100-12 rapportato 10-51, ideale per il corpetto Micro Spline e provvisto di 12 rapporti di cui due in alluminio e dieci in acciaio. La rapportatura fino al 51 è stata scelta, a differenza dell’alternativa 10-45, per aver rapporti più “facili” tenendo conto della bici mediamente pesante, senza compromettere il vantaggio di avere una corona che permette un buon allungo in discesa.
PESO: Guarnitura (compresa corona da 32T): 630g, Manettino (con guaina e cavo): 134g, Deragliatore: 282g, Pacco pignoni: 476g.
IL TEST:
Partendo dal focus della destinazione d’uso, abbiamo scelto di montare sulla Patrol una guarnitura con pedivelle da 170mm anziché le più classiche da 175. Certo, mezzo centimetro non cambia la vita, ma su una mountain bike come questa aiuta a toccare meno gli ostacoli che si incontrano durante le salite tecniche. Inoltre i piedi rimangono più allineati tra di loro durante la guida in discesa. Essendo la corona dotata della tecnologia DYNAMIC CHAIN ENGAGEMENT+ abbiamo evitato il montaggio del guidacatena superiore e confermiamo di non averne mai sentito la mancanza visto come la dentatura riesca a trattenere la catena anche ad angolazioni piuttosto elevate.
Con il passare dei chilometri si sono evidenziate delle ferite sulle pedivelle, causate dai sassi alzati dalla ruota anteriore e a volte dalle rocce colpite durante le salite. Fortunatamente la realizzazione in metallo non compromette la funzionalità e nemmeno la sicurezza anche in presenza di semplici bozzature come quelle capitate a noi. Per quanto riguarda la cambiata abbiamo trovato molto comodo il manettino I-SPEC EV…fino a quando per motivi redazionali non abbiamo testato l’impianto frenante di un altro brand. Non essendo in commercio (fino al 2020) un adattatore da I-SPEC EV a collarino, abbiamo dovuto costruirlo noi partendo da un collarino SRAM. La funzionalità rimane comunque ai vertici della categoria, tramite la leva bassa è possibile cambiare fino a 4 rapporti alla volta (in scalata – dal pignone piccolo a quello grande), mentre con le levetta superiore lo scalino è di un rapporto, ma funziona sia in trazione che in spinta.
La cambiata è estremamente precisa e in scalata richiede meno permanenza del dito sulla leva rispetto alla versione precedente. Altrettanto precisa ed efficiente è la regolazione I-SPEC EV che permette di aggiustare la posizione come meglio si desidera, oltre a mantenere il manubrio più pulito e ordinato. Anche il deragliatore posteriore si presenta sempre all’altezza della situazione: la frenatura SHADOW RD+ lo mantiene stabile nelle discese più sconnesse e la levetta di sblocco è necessario azionarla solo quando si deve togliere la ruota posteriore. La scorrevolezza delle pulegge è nella norma, abbiamo notato una maggior fluidità di scorrimento della catena rispetto alle versioni con pulegge più piccole. Il salto di catena tra i rapporti rimane molto preciso per tutta la scala, e l’unica nota riguarda la cambiata dal pignone 45 al 51 che necessita di mantenere una leggera pressione fintanto che la catena non ingrana del tutto, mentre utilizzando il pignone più piccolo la tensione della gabbia non sempre è sufficiente per garantire stabilità assoluta. A questo proposito il pignone da 10 denti l’abbiamo usato raramente e quasi esclusivamente su asfalto, mentre lungo i trail è difficile e raro riuscire a tirare un tale rapporto: meglio utilizzare 2-3 rapporti più leggeri ed essere così più reattivi nei rilanci.
L’usura del pacco pignoni la valutiamo nella media, e dato che gli unici due rapporti in alluminio sono utilizzati raramente rispetto agli altri, nel lungo termine l’usura si equipara. Il prezzo della guarnitura è pari a 240 € comprensivo della corona da 32T, mentre il cambio posteriore viene 124 € ai quali si devono aggiungere i67 € di manettino. La corona 10-51 costa 175 € mentre la catena XT 56 €.
CONCLUSIONI:
Recensire un gruppo completo non è cosa da tutti i giorni, il tempo impiegato ci ha dato la possibilità di conoscere estremamente bene i componenti provati. Il gruppo Shimano Deore XT si posiziona indubbiamente sul podio di tutte le famiglie di componenti provati, dalle ruote ai pedali, mentre assegniamo senza alcun dubbio la medaglia d’oro ai freni e alla trasmissione. Oltre ad essere tutti componenti molto performanti, sono due le caratteristiche di questo gruppo completo Shimano Deore XT M8100-M8120 che più ci hanno colpito: il prezzo in linea con le aspettative e l’alta qualità costruttiva che determina una bassa usura nel tempo e un’importante costanza delle performance.
Link al sito SHIMANO: bike.shimano.com/it
Testo: Matteo Pedrech
Foto: Matteo Pedrech