Nuove Basso Palta II realizzate con l’esperienza acquisita dal primo modello di successo dell’azienda
Molti hanno cercato di seguire una definizione che non esiste provando a capire cosa significhi gravel, Basso ha tracciato il suo percorso seguendo i suoi valori e creando Basso Palta.
Nata per le corse e competitiva per natura, Basso Palta ha riscosso un enorme successo grazie all’eccezionale manovrabilità e alla qualità delle pedalate sviluppate nel corso degli anni ed utilizzate per la creazione di telai per strada più versatili in grado di sopportare qualsiasi cosa anche ad elevate velocità. La prova che l’avventura può essere competitiva, che le prestazioni non richiedono un numero di gara, che esplorare è più piacevole con adrenalina e velocità… arriva con Palta.
La prima edizione di Palta ha riscosso un enorme successo, non solo guardando i suoi numeri, ma anche i feedback degli atleti che pedalano sulle nostre piattaforme versatili. Sentire le storie dei rider da tutto il mondo che hanno provato l’ottimale pedalata delle nostre piattaforme per strada, su asfalto o sterrato, ci fa capire che l’obiettivo è stato raggiunto. Un giornalista ci ha addirittura consigliato di inventare una nuova categoria da chiamare “monster road” e questo ci ha riempito il cuore di orgoglio ma ci ha anche dato la motivazione di continuare in tale direzione e sviluppare il nuovissimo modello PALTA con lo stesso approccio.
Senza mai accontentarsi e con un irrefrenabile desiderio di innovare continuamente anche la piattaforma di maggior successo, Alcide Basso e il suo staff di ingegneri hanno cercato di migliorare la Palta originale. Migliorare una piattaforma che anche dopo XXX anni sul mercato ha continuato a vendere mese dopo mese è stato davvero un compito difficile, ma ha comunque entusiasmato tutto lo staff. Il risultato di questo entusiasmo collettivo è stato la spettacolare piattaforma della nuova Basso Palta II, che è più veloce, più reattiva e versatile del suo predecessore. È l’incarnazione del concetto di #rideperfected
La nuovissima versione di Palta segue la filosofa del prendere tutti gli elementi positivi dalla prima versione e migliorarli, dove possibile. La geometria è uno di questi elementi: sono state apportate piccole modifiche per ottenere una posizione perfetta per le corse. L’altezza aggressiva del tubo superiore della prima versione è stata incrementata di pochissimo, non per rendere il viaggio più rilassante, ma per assicurare una posizione adatta alle prestazioni eliminando il bisogno di distanziatori aggiuntivi. L’unico altro cambiamento significativo alla geometria è stato quello di aumentare leggermente la pendenza del tubo superiore. Questo cambiamento è stato effettuato per incrementare la lunghezza del reggisella esposto per migliorare la sua flessibilità e dunque le capacità di ammortizzare impatti.
Una pedalata più fluida non è solo più comoda, ma potenzialmente anche più veloce. Il tubo verticale flessibile del sedile di Palta è stato accoppiato ad un nuovo design della seduta la cui curvatura posteriore e la speciale struttura in carbonio conferiscono una conformità strutturale verticale mantenendo efficiente la rigidità laterale. Cercando di rendere la piattaforma ancora più versatile e la pedalata più fluida, la distanza fra le ruote è stata incrementata per operare senza problemi con gomme fino a 45mm. Anche se la distanza sia stata aumentata per permettere l’utilizzo di ruote più grandi (e anche ruote 650B) l’intera forma a una forca della versione precedente è stata mantenuta e porta con sé anche un elemento aggiuntivo di assorbimento delle
vibrazioni.
Anche i componenti più piccoli hanno visto un miglioramento per poter assorbire meglio le vibrazioni. La nuova Basso Palta incorpora una nuova versione del collaudato sistema di bloccaggio 3B. Una nuova flangia vulcanizzata e un nuovo materiale per la linguetta in gomma assicurano che anche le più piccole vibrazioni del terreno vengano eliminate prima che arrivino al reggisella.
Uno dei telai gravel più veloci è stato reso ancora più veloce non solo grazie ad una maggiore conformità strutturale, ma anche all’aumento di efficienza in termini di aerodinamica.
Sebbene la geometria rimanga praticamente identica alla versione precedente, la nuova Palta vede aggiornate le forme del tubo per aumentarne la aerodinamicità. La seduta, il tubo del sedile, il tubo di testa e i gambali della forcella hanno tutte una coda tronca posteriore con un bordo anteriore arrotondato per ridurre l’attrito. Anche il tubo inferiore, che a prima vista potrebbe apparire smussato, è più largo e più piatto in prossimità delle ruote e presenta la coda tronca sulla parte di giunzione con il tubo superiore dove si trova l’alloggio per la borsa triangolare da telaio.
Un altro miglioramento all’aerodinamica deriva da una innovazione che non è immediatamente visibile. Nascondendo completamente i cavi dalla vista (e creando sicuramente un’estetica migliore), sono anche al riparo dagli agenti esterni (dunque protetti) e dal vento, creando meno attrito. Non solo la gestione dei cavi è stata ottimizzata e completamente nascosta, ma il sistema è stato sviluppato in modo tale da offrire perfetta compatibilità miglior funzionalità con tutti i gruppi disponibili. Sia i gruppi meccanici che elettronici raggiungono le loro performance ottimali quando vengono montati sulla piattaforma Palta. Non solo i gruppi funzionano alla perfezione, ma il design della parte anteriore di Palta permette di sterzare liberamente indipendentemente dal numero di cavi presenti internamente.
Parlando del telaio, una trasmissione così fluida e una gestione dei cavi così precisa sono state possibili grazie ad una serie sterzo di maggiori dimensioni. Questa serie sterzo unita a distanziatori da 5mm impilabili con design split-lock intelligente permette loro di essere separati e rimossi senza il bisogno di gestire nuovamente i cavi. Il design innovativo dell’asta con la sua costruzione a doppio tappo permette ai cavi di passare in modo completamente indipendente, facilitare la manutenzione, modificare la posizione o effettuare altri interventi senza il bisogno di muovere i cavi. Con -8° per un aspetto aggressivo e una posizione aerodinamica, il suo design migliora anche le prestazioni grazie alla struttura interna rinforzata che aggiunge precisione, affidabilità e resistenza mentre la parte inferiore riduce il peso. Per coloro che cercano una posizione extra aggressiva, quest’asta può anche servire come estremità superiore per la serie sterzo, eliminando dunque il bisogno di distanziatori.
Integrazione, aerodinamica, prestazioni e comfort fanno parte del design del nuovissimo manubrio in fibra di carbonio svasato appositamente realizzato per le gravel. I cavi passano in modo pulito dai comandi direttamente al resto del cockpit nascosti alla vista e protetti da agenti esterni. La svasatura di 8° e il dislivello di 122mm porta ad una migliore aerodinamica e rende più semplice l’incorporazione delle borse da manubrio se necessario. Un aumento della cavità permette di usare un nastro per manubrio senza aggiungere altro spessore alla barra per avere un maggiore comfort senza lo sgradevole e scomodo aumento della circonferenza.
La Palta è stata realizzata per le avventure, per pedalare tanto e avere meno limiti. Non importa quanto sia abile un rider, andare sullo sterrato ha i suoi svantaggi e questa piattaforma non solo offre prestazioni, ma prende tutto in considerazione, lasciando concentrare il rider sull’avventura. Il sistema di bloccaggio dell’asta è incorporato nella serie sterzo per eliminare la possibilità di impatto dalle barre contro il tubo superiore, un problema fin troppo comune nell’eventualità di una caduta o uno scontro. Il numero di strumenti necessari per fare qualsiasi modifica al telaio è stato ridotto per semplificare tutte le operazioni e ridurre il numero di strumenti necessari per garantire una completa autonomia durante le avventure. Sono necessari meno strumenti e molti possono essere trovati incorporati nel telaio grazie agli assi traversi innovativi di Palta che li contengono. Tutto quello che l’avventura richiede può essere facilmente agganciato al telaio grazie a tre posizioni per montare il porta-borraccia e ad una struttura con bulloni di supporto per il portapranzo, il tutto ad una distanza perfetta tra sella, telaio e le borse da manubrio.
La fibra di carbonio del telaio è stata ottimizzata per un perfetto equilibrio fra estreme prestazioni e comfort, tenendo comunque in considerazione la necessità di una maggiore resistenza all’impatto. Un’ottima struttura in carbonio è utilissima per creare un telaio che duri tanto, ma per una maggiore protezione la nuova Palta presenta un sistema di protezione removibile sul tubo inferiore. Aggiungiamo alla cornucopia dei punti forti del telaio alcuni accessori come il nuovo reggisella, disponibile con diverse versioni di offset e due nuovi supporti per la serie sterzo, compatibili sia con computer Wahoo che Garmin… insomma una piattaforma che non lascia nulla al caso.
L’avventura di Palta è iniziata XXX anni fa, ma il desiderio di esplorare, divertirsi e superare i limiti è forte in Basso e in coloro che hanno creduto nel nostro prodotto fino ad ora. Anche gli avventurieri più esperti sanno che ci sono ancora tantissime esperienze da provare e tantissimi territori ancora da esplorare. La nuova Palta è la compagna perfetta per affrontarle e renderle ancora più memorabili. Molti fanno gravel, #wedopalta.
-COMUNICATO STAMPA-