Gravitalia 2018 – RD#1 Pian del Poggio
È iniziato con il primo round di Pian del Poggio il Circuito Nazionale Gravitalia 2018. Sviluppata in 400 metri di dislivello con una quota massima di 1730 metri slm ed esposta a sud, la pista denominata BAT LINE è caratterizzata da un fondo variegato, si passa velocemente da tratti flow con grosse sponde e salti, a tratti più tecnici, tra il fitto bosco e gli immensi prati allo scoperto, tra ponti, rampe, wall-ride, drop e salti.
Il sabato ha visto costretti gli organizzatori e i giudici di gara ad annullare le qualifiche a causa del maltempo sopravvenuto poco dopo mezzogiorno, il quale ha reso necessario fermare gli impianti di risalita per motivi di sicurezza. I primi a scendere per la fase delle qualifiche sarebbero stati gli esordienti, abbiamo potuto vedere infatti Anna Maria Nigra (team Il Ciclista OffRoad), donna esordiente alla sua prima esperienza agonistica in questa disciplina, prendere parte alla gara come prima partente, fermata qualche centinaio di metri più avanti per motivi di sicurezza legati al tracciato.
Dopo un attesa di oltre un’ora per osservare l’evolversi della situazione meteorologica, la decisione presa è stata unanime.
Si è dovuto quindi rivedere il programma per la giornata domenicale con una discesa di prova e successivamente le qualifiche, mantenendo la gara alle ore 13.30 così da garantire agli oltre 300 corridori di poter effettuare tutte le fasi di gara previste.
La pioggia del sabato pomeriggio ha reso il terreno molto più soffice obbligando gli atleti a correre ai ripari cercando di adottare fin da subito le proprie bici di copertoni adatti al tipo di fondo variato rispetto alle prove della mattina precedente e non meno importante l’adeguamento generale dell’assetto.
Nella manche di qualifica la spuntano Francesco Colombo (Argentina Bike) per la categoria agonisti uomini e Alessia Missiaggia (Team Zanolini Bike-Waldner) per le donne agoniste.
Tra gli amatori invece Fabrizio Dragoni e Federica Amelio, entrambi portacolori del team Alessibici, mentre tra i giovani esordienti ha primeggiato Davide Cappello del team Bicimania Garlate.
Allo scoccare delle ore 13.30 il via della manche di gara.
Un determinato Francesco Colombo (Argentina Bike) ha primeggiato tra gli uomini agonisti riuscendo ad essere l’unico ad abbattere la soglia dei 3 minuti, segnando infatti un ottimo 2’59.769 e migliorando di ben 2 secondi rispetto al tempo segnato in qualifica.
A 7 decimi un motivatissimo Johannes Von Klebelsberg , portacolori MS Mondraker Team, per lui il miglioramento netto rispetto alle qualifiche non è stato sufficiente per avanzare di posizione.
Al terzo gradino del podio Giacomo Masiero (GB Rifar Mondraker Asd), che è rientrato solo recentemente alle competizioni dopo un lungo infortunio, dimostrando di aver riacquisito la condizione ottimale.
Tra le donne agoniste il gap ridottissimo delle prime due classificate ha dimostrato l’alto tasso di agonismo tra le atlete. Ad avere la meglio la portacolori del team Zanolini Bike-Waldner, l’altoatesina Alessia Missiaggia, che con soli 98 millesimi di secondo si lascia alle proprie spalle la diretta avversaria Vera Colombi (Team Scoutbike.com). Al terzo posto Rosaria Fuccio del team Alessibici, situazione praticamente immutata rispetto alle posizioni determinate dalle classifiche, che conferma però un alto livello di competitività tra le donne di queste categorie.
La classifica degli uomini amatori ha visto Bruno Dada De Cavalho (Dottorbike.it CrewAsd) superare di ben 1.3 secondi un agguerrito Fabrizio Dragoni (Alessibici) . Chiude il podio Daniele Rossini corridore del Team Scoutbike.com con un distacco di 5 secondi dalla testa.
Per quanto riguarda le donne amatori la vittoria è andata alla campionessa italiana in carica Bruna Benedusi del team Raptors Bike, che è riuscita a distaccare di una brevissima frazione la combattiva Federica Amelio (Alessibici), sebbene quest’ultima avesse fatto segnare un distacco importante durante le qualifiche. Al terzo posto Chiara Panesi (Dottorbike.it Crew Asd) a soli 1.279 secondi dalla vetta.
Numerosa la categoria dei più giovani, ben 12 atleti esordienti maschili hanno preso il via. La vittoria è andata a Davide Cappello (team Bicimania Garlate) il quale ha dominato con un importante distacco sia in gara che in qualifica. A rincorrerlo Gabriele Turelli del team A.S. Priero – Bike Busters, mentre al terzo posto Andrea Bonanomi del team Bicimania Garlate.
Archiviato il primo round Gravitalia non senza colpi di scena, le previsioni che emergono dalla classifica finale parlano chiaro, sarà un circuito molto combattuto fino alla fine.
Prossima tappa il 26-27 maggio a Monte Amiata.
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