Anteprima LAPIERRE 2019


 
Dalla Francia si propone profondamente rinnovato il brand Lapierre, per quanto concerne la collezione mtb ed e-mtb 2019.
I canonici modelli sono stati profondamente rivoluzionati per stare al passo con i tempi secondo i nuovi “standard”, ma anche per ottimizzare ulteriormente le performance e non per ultimo la possibilità di renderli modificabili dal rider, in che modo? Ve lo spieghiamo presto.

Ampio margine di scelte tra le e-bike, numerosi modelli con diverse geometrie telaistiche e diversi brand di motori. Ma andiamo per ordine e vediamo le novità che più spiccano, partendo proprio da quest’ultime.
 
Lapierre 2019
 

E-ZESTY


La vera novità è il modello E-Zesty, realizzato (come per le versioni muscolari) avvalendosi della collaborazione del campione Nico Vouilloz. Questa allmountain è dotata di motore Fazua Evation che le permette di mantenere sembianze da “mountainbike muscolare” pur avvalendosi di un sistema a pedalata assistita in grado di erogare 250 watt e montare una batteria da 250 Wh allocata nella tubazione diagonale. Se la potenza non è un valore di riferimento, il motore Fazua punta piuttosto alla compattezza e alla leggerezza, Lapierre garantisce un peso della E-Zesty di gran lunga inferiore alle dirette concorrenti, si parla di circa 5-6 Kg in meno, arrivando a sfiorare i 17 kg in ordine di marcia.
 
Lapierre 2019
 
Il sistema Fazua Evation è formato dalla batteria, dal motore e dal gear-box da fissare al movimento centrale, per un totale di circa 4,5 kg. Fazua permette di utilizzare la bici anche senza batteria, grazie ad una cover che copre lo spazio lasciato una volta rimossa mantenendo intatto il design della mountain bike, e rimangono installati solo il motore ed il piccolo gear-box “invisibile”, il quale ha un attrito quasi nullo da spento.
 
Lapierre 2019
 
Lapierre 2019
 
Nella e-Zesty troviamo una nuova piattaforma ammortizzante totalmente rivista rispetto alla precedente, il telaio in carbonio è dotato di passaggio cavi interno e l’ammortizzatore è stato posizionato verticalmente attraverso il piantone (protetto da un piccolo parafango) ed è collegato direttamente ai foderi bassi. È una mountain bike da AM/Enduro con escursione posteriore di 150mm e anteriore di 160mm. Il formato ruota è da 27,5″ con pneumatici fino a 2,6″ di larghezza.
 
Lapierre 2019
 
La e-Zesty sarà prevista nella versione E-Zesty AM LMT al prezzo di 7729 € e la E-Zesty AM 9.0 a 6099 €. Bisognerà attendere ancora qualche settimana per ulteriori specifiche, mentre l’uscita sul mercato dovrebbe essere all’incirca per dicembre.
 

ZESTY – SPICY


Anche le sorelle “senza motore” seguono il rinnovo della E-Zesty. Per entrambi i modelli la nuova piattaforma è dotata di giunto Horst e del nuovo attacco dell’ammortizzatore con bilanciere, in grado di abbassare il baricentro e di adattarsi a quella che è la novità più consistente: la possibilità di utilizzare sia ruote da 27,5 che da 29 pollici. Entrambi i modelli saranno previsti sia con ruote da 27,5″ che da 29″, specificatamente la taglia S uscirà di serie con le ruote da 27,5″, la taglia M prevista in entrambi i formati e la L e XL con le 29″.
 
Lapierre 2019
In questa foto, la bici demo ha telaio in taglia L accoppiato a ruote da 27.5″
 

 
L’escursione posteriore varia a seconda del formato ruota: la Zesty con 140mm (29″) e 150mm (27,5″) mentre la Spicy avrà 170mm di escursione posteriore (27,5″) e 160mm (29″). La geometria è gestibile tramite un perno eccentrico posto alla base del tubo verticale, che cambia la lunghezza del carro posteriore a seconda della scelta del diametro ruota, mentre la regolazione delle calotte della serie sterzo consente di ottimizzare ulteriormente la geometria. Se la scelta è stata vincente o meno ve lo sapremo dire presto, è già in previsione un test approfondito.
 
Lapierre 2019
 
Telaio in carbonio sia per Zesty che per Spicy, montaggi che prevedono vari step di prezzo, cassetta a 12 velocità SRAM, ammortizzatori sia a molla che ad aria e un utilissimo vano adatto al contenimento degli attrezzi di prima necessità posto nella tubazione diagonale adiacente al movimento centrale.
 
Lapierre 2019
 

XR


Rimane pressoché tale il telaio del modello full suspended da cross country divenuto la scelta di riferimento dei rider di questa disciplina, non solo per le competizioni ma anche per il pubblico amatoriale.
 
Lapierre 2019
 
Il telaio rimane caratterizzato da forme armoniose e dalla particolare staffa di irrigidimento, in carbonio come tutto il resto del telaio, che copre l’ammortizzatore fissato tra top-tube e piantone sella, particolare che lo rende molto aggressivo.
 
Lapierre 2019
 
Il carro posteriore è dotato di Horst Link per mantenere quanto più possibile svincolata la ruota in fase di frenata e pedalata, tanto che, a dire dei tecnici Lapierre, il bloccaggio dell’ammortizzatore è pressoché superfluo.
L’allestimento Ultimate, in queste foto, è un concentrato di componenti d’alta gamma, ed il colore dorato è più che azzeccato.
 

 
Lapierre 2019
 

PRORACE SAT


Inalterata anche la PRORACE SAT: il frame in carbonio da crosscountry-marathon dedicato agli amanti delle front-suspended è dotato di un elastomero posizionato tra foderi superiori e top-tube in grado di smorzare le vibrazioni provenienti dal terreno e trasmesse dalla rigidità di ruote e foderi.
 
Lapierre 2019
 

 
Ulteriori dettagli sulla gamma Lapierre 2019 ve li sveleremo prossimamente, rimanete sintonizzati!
 
Sito Lapierre: www.lapierrebikes.it
Sito Releven: r11.it

 
Testo e foto: Matteo Pedrech

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