KTM MACINA PROWLER 2022
KTM aggiorna la piattaforma MACINA PROWLER, la più spinta delle biciclette a pedalata assistita di Mattighofen.
Grazie ai suoi 170mm di escursione al posteriore, la KTM MACINA PROWLER 2022 si presenta come un’arma per aggredire le discese, dotata inoltre di forcella da 180mm con steli da ben 38mm di diametro.
La KTM MACINA PROWLER nel dettaglio
IL TELAIO
Realizzato in carbonio, è stato riprogettato anche per adattarlo agli ingombri della nuova batteria Bosch da 750Wh. Rimane il cinematismo di tipo monocross, filtrato da una biella appesa al top-tube che collega i foderi alti (in alluminio) all’ammortizzatore a molla FOX DHX2 Factory.
La vera novità sta invece nella zona della serie sterzo, ora in un blocco unico molto ampio che dona rigidità e precisione al primo sguardo. Tutta nuova anche la parte di fissaggio dell’ammortizzatore e del top-tube, quest’ultimo che abbraccia il perno di fissaggio creando una sorta di culla esteticamente molto gradevole.
Rimane in formato Mullet, come la versione my2021, quindi con ruota da 29 pollici all’anteriore e 27.5+ al posteriore.
Da notare l’integrazione dei cavi che ora entrano appena sotto l’attacco manubrio lasciando il telaio esteticamente molto pulito e in ordine.
KTM ha puntato molto anche alla qualità estetica, dotando la nuova MACINA PROWLER 2022 di una grafica a dir poco stupenda. L’arancione KTM rimane il colore predominante, lasciando però spazio a delle aerografie dettagliate e stilose.
POWER UNIT
Motore Bosch gen4, display Kiox e batteria da 750Wh. Una combo di altissimo livello, tutt’altro che scontata. Il display Kiox si sincronizza con lo smartphone anche per registrare la traccia del tour, mentre la batteria Bosch da 750Wh permette un autonomia maggiore.
COMPONENTI
La KTM MACINA PROWLER EXONIC vista all’Italian Bike Festival è montata con componenti che non badano di certo al risparmio. Ammortizzatori FOX Factory: a molla per quello posteriore, mentre la forcella da 180mm di escursione ha addirittura gli steli da 38mm di diametro.
Gruppo affidato a SRAM, con l’XX1 AXS (senza fili), come anche il reggisella telescopico Reverb AXS.
Impianto frenante SHIMANO XTR, con dischi da 203 e 180mm e pastiglie dotate di alette per dissipare il calore.
Ruote dotate di cerchi in carbonio, DT Swiss HXC 1501 con mozzi boost, gommate Schwalbe Eddy Current.
Terminano il montaggio il manubrio in carbonio KTM PRIME (LINK AL TEST: mtbtech.it/test/test-manubrio-ktm-prime-trail-in-carbonio-e-stem-ktm-trail/) e l’ottima sella SELLE SAN MARCO GND.
Maggiori informazioni su: www.ktm-bikes.at
Testo e Foto: Matteo Pedrech