DSB perde Mondraker
Con un triste comunicato attraverso i social, il titolare di DSB, Davide Bonandrini, annuncia il termine della collaborazione tra la sua azienda e il brand spagnolo Mondraker.
Per il settore ciclo non è sicuramente un buon momento e non lo sarà prossimamente nemmeno per DSB visto che Mondraker copriva il 75% del loro fatturato. Quale sarà il futuro di DSB? Chi vivrà vedrà. Di certo c’è che Bonandrini non è l’ultimo arrivato in questo settore e saprà sicuramente tirare fuori un coniglio dal cilindro, magari ancora più grosso di Mondraker.
Qui il suo comunicato:
DSB e Mondraker terminano la collaborazione.
Potrei dire 1000 cose ma non riesco. Ho come un groppo in gola.
La mia storia inizia con loro oltre 18 anni fa come marchio economico che doveva coprire una necessità di mercato ma soprattutto per la conoscenza del ‘padrone’ Paco . All’inizio non è stato facile ma la mia rete di agenti non si è mai data per vinta e cosi con continui sforzi siamo piano piano cresciuti.
Mondraker ha fatto del suo smettendo prima di usare telai ‘open molding’ ossia telai che puoi comprare a Tw senza averne l’esclusiva. Poi creando la sospensione Zero e la Forward Geometry.
Il vero salto lo abbiamo fatto anche grazie a Dsb che continuava a ripetere che ‘le Ebike esploderanno e noi non possiamo non esserci’. Era ancora il tempo in cui molti marchi pensavano alle ebike come ad una perdita di purezza e di valore del marchio.
Fortunatamente il Ceo @miguelpina ha dato l’ok e ed è nata la prima ebike con motore Bosch e tutto quanto il mercato chiedeva.
Una salita di vendite rapida a cui il post Covid ha dato il boost grazie ad una forte domanda ed al tempo stesso alla capacità di Mondraker di adempiere ai suoi impegni con i rivenditori consegnando in maniera eccelsa anche quando non c’erano bici in generale.
Abbiamo portato Mondraker ad essere un marchio di riferimento assoluto nelle Ebike.
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Pensavo di aver fatto anche un buon lavoro quest’anno in una situazione complicata di ‘overstock’ generale dei big brand che ha portato ad una ‘guerra agli sconti’ ancora non terminata.
Avevo ordini e avevo un 2022 senza rimanenze.
Tutto sembrava perfetto sulla carta.
Finché il mercato ha rallentato e molto rivenditori sono andati in difficoltà con gli ordini fatti.
Come Davide Bonandrini ho dato davvero tutto me stesso per aiutare i miei dealer e anche Mondraker.
Ma non è bastato a loro.
È una grande sconfitta per me inutile nasconderlo.
La vita è fatta di giornate tristi questa è una di queste.
Ora inizia la ‘traversata’ per salvare Dsb . Perdere quasi il 75% del fatturato è una bella sfida ma ho al mio fianco gente che mi rasserena e mi aiuterà.
A Mondraker auguro il meglio perché anche nell’amarezza ho davvero costruito un marchio dal nulla per l’italia e ci tengo a questo.
Mi restano ancora un paio di giorni di riposo ma tra poco sarà un’altra Dsb