La torinese KAPPA, nota azienda italiana operante nel settore dell’abbigliamento sportivo, da un po’ di tempo sta realizzando capi della linea ACTIVE WARM.
Si tratta di abbigliamento tecnico, funzionale, realizzato con materiali e tessuti tecnologici che hanno come obiettivo principale il mantenimento costante della temperatura corporea in caso di sbalzi climatici ed escursioni termiche, esigenza molto importante di chiunque pratica attività sportive dinamiche.
COME SONO
Abbiamo ricevuto in test due maglie delle taglie più utilizzate, M e L, sia a maniche lunghe che a maniche corte. Prodotti denominati KOMBAT, nomenclatura che identifica gli articoli realizzati per un utilizzo sportivo ed intenso e rivolti ad un pubblico più attento ed esigente.
Il tessuto è composto da poliestere per il 90% ed elastan 10% – 230gsm, costruito e disposto in modo da creare una particolare tramatura che ne consenta la rapida espulsione dei vapori derivanti dalla sudorazione corporea. Internamente il tessuto è stato inoltre trattato per avere una leggera spazzolatura che lo rende più morbido a contatto con la pelle, ma senza avere quell’effetto “felpatino” che può essere causa di maleodori e del trattenimento del sudore, rendendo il capo meno propenso all’asciugatura. La maglia maniche lunghe è provvista di cerniera frontale e di colletto con maggior tessuto avvolgente.
Il pantalone aderente, non presente in questo test, inoltre è provvisto di inserti a retina per favorire l’aerazione nei punti più significativi.
IL TEST
Al tatto si presentano morbide e leggere, le cuciture (di qualità) sono disposte in modo da non creare attriti durante l’utilizzo e nemmeno scomodi arricciamenti del tessuto.
Le abbiamo utilizzate in questo inizio d’inverno, con temperature che spaziavano dai -8 ai +10, range non estremo ma che permette reali valutazioni.
La maglia a mezze maniche ha un fitting più aderente rispetto alla maglia a maniche lunghe questo perché viene utilizzata principalmente come primo strato (come intimo termico), avendo a disposizione le due taglie, abbiamo preferito quella più attillata. La maglia a maniche lunghe ha invece un fitting leggermente più morbido sul busto per permetterne l’uso anche come secondo strato o esternabile, infatti spesso durante le uscite con temperature vicine ai -8, -10 abbiamo usato entrambe le maglie, quella a maniche corte a contatto con il corpo e quella a maniche lunghe sopra. Attenzione che l’uso al di sopra dei 5 gradi ci ha causato qualche problema di innalzamento termico, nulla di tragico ma per le temperature più temperate Kappa propone altri tipi di abbigliamento più adatti.
Un altro dettaglio particolare è proprio sulla manica, nella parte dell’avambraccio, dove risulta essere molto aderente per permettere di scivolare bene sotto altri indumenti che si usano come gusci esterni (antivento, giacche termiche, softshell o antipioggia). Tali maglie difatti non sono da usare come ultimo strato esterno, il rischio è di sentire freddo ed aria, con le conseguenze del caso.
Non abbiamo mai avuto la sensazione di avere il corpo umido di sudorazione, proprietà garantita e studiata dalla disposizione del materiale come spiegato all’inizio, l’importante è capire ed abituarsi a che abbigliamento utilizzare come miglior guscio esterno.
Si è rivelato molto comodo il colletto leggermente più alto e aderente, presente nella maglia maniche lunghe, che ben si accompagna anche all’utilizzo di tubi per collo.
La qualità costruttiva generale si è dimostrata di alto livello mantenendo le caratteristiche fisiche anche dopo vari cicli di utilizzo e lavaggio.
CONCLUSIONI
Non mi dilungo a ripetizioni, già tra le righe del test si può percepire la nostra soddisfazione di fronte a tale prodotto che purtroppo non ha avuto (finora) il successo meritato, ma non voglio entrare nel merito delle politiche aziendali.
Per concludere, rispetto alla qualità costruttiva, KAPPA rivolge questi capi d’abbigliamento ad un pubblico più attento ed esigente, noi ci permettiamo di dire che sono talmente comodi e funzionali che possono essere utilizzati anche come vestiario casual, per esempio sotto ad una felpa, sempre rispettando le caratteristiche per cui sono stati studiati e creati.
Per maggiori informazioni: http://www.kappa.com/
Foto di Domenico Vidale
Testo di Matteo Pedrech