Test occhiali RUDY PROJECT AIRGRIP

OCCHIALI RUDY PROJECT AIRGRIP CRYSTAL GRAPHITE

Gli occhiali Airgrip di Rudy Project ci hanno incuriositi per il loro disegno che pare piuttosto tradizionale a prima vista.

Dove si nasconde allora la ricchezza di contenuti a cui l’azienda trevigiana ci ha abituati?
Li abbiamo testati così da…vederci chiaro!
 

 

Rudy Project Airgrip

I Rudy Project Airgrip vengono distribuiti in una scatola in cartone rigido dove è riposta una custodia in plastica molto resistente e curata. All’interno della confezione c’è anche il certificato di garanzia e le informazioni sulla cura e la pulizia.

Sono presenti anche i Confort Pads in silicone e c’è anche un astuccio in stoffa morbida.
La struttura degli occhiali è realizzata con elastomeri termoplastici studiati appositamente dal produttore. Le cerniere sono integrate.
 

 

IL TEST

Al tatto gli occhiali sono leggeri (solo 31 grammi) e flessibili ed una volta indossati, anche avvolgenti come ci si aspetta da un modello sportivo come questo.

La cosa più immediata che viene in mente di fare è provare le varie combinazioni con i Confort Pads e Peripheral Shields.
 

 
Le funzioni principali di questi accessori sono la protezione dagli agenti esterni come la luce, la polvere e l’aria, e l’aumento di grip che il silicone offre rispetto alla plastica della struttura.
 

 
In riferimento a questo particolare va sottolineato che la taglia, nonostante la forma avvolgente, non permette di sfruttare la caratteristica del grip a chi ha un cranio medio piccolo.

Nel caso le condizioni di temperatura richiedano una protezione maggiore si possono usare gli Shields che vanno a raccordare il bordo inferiore della lente con l’asta; nel caso si necessiti comunque di una buona ventilazione ci sono i Pads che restringono solo in parte i fori presenti sulle aste.
 

Una caratteristica molto interessante sono le fenditure alla base delle lenti che garantiscono un’eccellente ventilazione che non risulta mai fastidiosa e scongiura la formazione di condensa anche nei momenti di impegno maggiore o in caso di giornate particolarmente umide.
 

 
Parlando di sicurezza si vede l’attenzione in questo senso in fase di progettazione. Cerniere integrate, bordi tutti arrotondati, materiali flessibili e di qualità sono tutte caratteristiche che si vedono e fanno capire che in caso di impatto si potrà star tranquilli. Gli stessi pads essendo morbidi offrono ulteriore protezione.
 

 
Le lenti da noi testate sono le Multi Ls Green che spiccano per la capacità di aumentare il contrasto in maniera significativa. La schermatura dalla luce è buona e non diventa mai fastidiosa nel sottobosco, sempre che quest’ultimo non sia dei più scuri.
 

 
Altre varianti di lenti sono le Orange, le Black e le Photoclear che sono trasparenti.
La montatura è disponibile nera, bianca, blu e nero semitrasparente denominato Graphite che abbiamo provato mentre i kit in silicone dei Pads e delle Shields sono disponibili rosso, nero, bianco e verde acido delle foto. L’Airgrip è stato inserito nel programma Custom per cui dal sito Rudy Project è possibile creare la combinazione di montatura/lente/Comfort pads che si preferisce, ottenendo così l’occhiale personalizzato.
 

CONCLUSIONI

Troviamo che Rudy Project abbia centrato nel segno ancora una volta. Il design semplice si traduce in grande funzionalità e i materiali pregiati contribuiscono alla sensazione di qualità e sicurezza. Il prezzo è giustificato dalle caratteristiche espresse dal prodotto.

La destinazione di questi occhiali spazia dal cross country fino alle porte del mondo gravity ovvero all-mountain ed enduro.

Sito del produttore: www.rudyproject.it/occhiali-da-sole/airgrip
Prezzi a partire da € 95.00

Testo: Paolo Forner
Foto: Matteo Pedrech

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