Test scarpe SUPLEST X.1 TRAIL

Oggetto di questo test sono le calzature X.1 TRAIL del brand svizzero SUPLEST.
In Italia non è un brand molto conosciuto, anzi possiamo affermare che è di nicchia rispetto ai marchi che siamo più abituati a menzionare, ma non per questo i suoi prodotti sono di minor livello, anzi!
Abbiamo avuto l’opportunità di provare il modello top di gamma per quanto concerne le calzature off road dedicate al trail riding e allmountain, discipline molto in voga nei territori oltralpe soprattutto per la naturale conformazione del territorio che ha permesso lo sviluppo di queste discipline.
 
SUPLEST X.1 TRAIL
 

COME SONO FATTE:

Le SUPLEST X.1 TRAIL colpiscono immediatamente per la colorazione sgargiante, il giallo lime accostato al nero crea un contrasto molto forte che dona immediatamente carattere alla calzatura. Per non parlare poi del marchio nero impresso nella parte sottostante al giallo, che quindi si intravede, stupendo!
La linea è molto pulita grazie anche al tipo di chiusura: un velcro più un rotore BOA L6.
 

LA TOMAIA

È formata integralmente da materiale sintetico ma differenziato nello spessore in base alla funzione. La parte frontale superiore presenta dei forellini per l’aereazione del piede, mentre frontalmente è più spessa per fungere da protezione. Lateralmente e per tutta la parte posteriore è caratterizzata da una rete dove si intravede impresso il marchio aziendale, un effetto molto carino che dona una nota di aggressività e originalità alle scarpe in questione.
 
SUPLEST X.1 TRAIL


SUPLEST X.1 TRAIL
 
Nella parte interna del tallone troviamo del materiale anti scalzamento, esso è formato da un insieme di micro squame rivolte verso il basso, che quindi intervengono nel caso in cui il piede tendesse ad uscire.
Nessuna caratteristica degna di nota per la soletta, anatomica ma priva di fori traspiranti.
 

 

LA SUOLA

Proprietaria di Suplest, è caratterizzata da un battistrada formato da molti tasselli differenziati in base alla locazione: in punta due tasselli più pronunciati, per donare grip nei tratti più ripidi, sotto al metatarso e all’altezza del tallone dei tasselli medi e nella parte posteriore delle porzioni di gomma trasversali per agevolare la frenata in discesa. Frontalmente la suola continua prolungandosi fino a ricoprire la parte anteriore delle dita fungendo da protezione, assieme alla tomaia rinforzata proprio a tale scopo.
 
SUPLEST X.1 TRAIL
 

LA CHIUSURA

Il rotore L6 di BOA è l’unico presente per la calzatura in questione, affiancato solamente dal velcro posto però in punta. A differenza dei più tecnologici IP1, l’L6 permette solamente la chiusura micrometrica e l’apertura totale, oltre a sopportare una maggior tensione. Nel parco prodotti di BOA, il rotore L6 ricopre la gamma media in termini di tecnologia applicata, infatti la caratteristica principale è quella di garantire un’affidabilità pari alle altre chiusure BOA ma mantenendo un prezzo più basso.
 
SUPLEST X.1 TRAIL
 

IL TEST:

Con un peso di 420g l’una, per la taglia 43, le SUPLEST X.1 TRAIL si posizionano nella fascia media tra i modelli da trailride presenti sul mercato: non eccellono per leggerezza ma ci hanno sorpreso per altre caratteristiche.

Appena indossate, fanno percepire una qualità generale molto buona, materiali di buona fattura e soluzioni interessanti, come la tipologia di suola caratteristica di Suplest. Nei tratti a piedi ha saputo garantire il grip necessario, sia in spinta che in frenata, mentre i larghi intagli tra i tasselli hanno permesso lo scaricamento del fango nelle condizioni più difficili.
 

 
Siamo però rimasti dubbiosi per quanto riguarda le dimensioni della linguetta, apparentemente troppo pronunciata. La sensazione, una volta indossate, è proprio che la linguetta prema troppo sulla parte alta della caviglia. Sensazione smentita parzialmente durante la pedalata in quanto ci siamo accorti che la linguetta è possibile spostarla di qualche millimetro in direzione della punta del piede, alleviando la percezione descritta prima.
 
SUPLEST X.1 TRAIL
 
La chiusura BOA L6 è formata da un classico rotore BOA in grado di gestire la chiusura millimetrica ruotandolo in un senso e l’apertura totale alzandolo. Le dimensioni garantiscono un’ottima presa anche in caso di bagnato o fango, e cogliamo l’occasione per ricordare che per la pulizia quotidiana è sufficiente utilizzare dell’acqua e l’aiuto di uno spazzolino, senza smontare l’intero meccanismo. Conosciamo ormai molto bene l’affidabilità delle chiusure BOA, confermata anche questa volta, e qui l’unico rammarico è non avere la possibilità di gestire l’apertura millimetrica ma solamente in modo totale. Limite tecnico dovuto dalla tipologia di BOA in questione.

Le X.1 TRAIL sono molto valide in termini di protezione: in punta non sono rigide ma attutiscono molto bene i colpi che derivano dal normale utilizzo trail riding e allmountain, come ad esempio le pietre alzate dalla ruota anteriore o nelle fasi di camminata.
 
SUPLEST X.1 TRAIL
 
Durante la pedalata si riscontra la rigidità media della suola che permette di avere un buon trasferimento di potenza in spinta e nel contempo rende la calzata comoda. Dettaglio molto importante e da tenerne conto in fase di scelta visto che chi pratica allmountain fa uscite anche di molte ore!

La tomaia è molto resistente all’usura e agli strappi, nonché agli schizzi d’acqua, come ci aspettiamo da un prodotto di questo genere. Non si riscontrano flessioni in fase di pedalata in tiro.
 
SUPLEST X.1 TRAIL


 

CONCLUSIONI:

Suplest è un brand poco conosciuto nel nostro paese ma non per questo meno interessante rispetto ai marchi più blasonati! Abbiamo appurato infatti come questo prodotto sappia soddisfare in toto nel suo ambito di utilizzo, trailride – allmountain, garantendo buone prestazioni sia in pedalata che nei tratti a piedi.
La chiusura BOA L6, affiancata da uno strap, è affidabile e omogenea per tutta la superficie interessata, e in più la manutenzione è ridotta al minimo. Unico neo è la mancanza di un rilascio micrometrico, presente invece nel rotore IP1, più performante.
Nelle lunghe uscite non stancano, merito della calzata molto buona in relazione anche al tipo di suola e una tomaia avvolgente. La linguetta non ci ha convinti del tutto, in quanto la lunghezza eccessiva (3-4 millimetri oltre la media) rischia di dar fastidio sulla parte alta del collo del piede, dove entra in contatto.
 
COSA CI È PIACIUTO:
Tomaia avvolgente e comoda
Suola molto efficace
Affidabilità chiusura BOA

COSA NON CI È PIACIUTO:
Chiusura BOA priva di apertura micrometrica
Linguetta un po troppo invadente
 
Prezzo: 169€
Sito del produttore: www.suplest.ch
 
Testo: Matteo Pedrech
Foto: Matteo Pedrech e Marco Bordin

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