SCARPE SCOTT TRAIL EVO GORE-TEX
Apprezzo provare componenti e abbigliamento dedicati al trailriding e all’allmountain, due fette della mountain bike che volente o nolente raggruppano la stragrande maggioranza dei bikers. Le motivazioni sono molteplici, c’è chi affronta la propria passione come motivazione per sfuggire alla quotidianità e allo stress della vita professionale, quindi tralasciando l’ambiente agonistico ma concentrandosi solamente sul divertimento e la spensieratezza, chi ha fame di avventura e appena ne ha l’occasione si spara qualche passo di montagna in cerca di panorami mozzafiato, e chi vuole semplicemente godersi la natura e la compagnia degli amici nel sacro (e tanto atteso) giro domenicale.
Insomma il trailriding è quella disciplina dalle mille sfaccettature ma che raggruppa la maggior parte dei rider.
In questo test vi parlo delle scarpe SCOTT Trail Evo Gore-Tex che ho provato negli ultimi 5 mesi, si tratta di calzature “allterrain” estremamente versatili… Proprio quello che cercano i trailrider? Vediamole da vicino.
SCOTT TRAIL EVO GORE-TEX
Le scarpe Scott Trail Evo Gore-Tex si presentano molto similari a uno scarponcino, sebbene la tomaia sul collo del piede sia bassa. Scott le ha dotate di una delle migliori suole sul mercato, realizzata da Vibram, nonché della chiusura BOA IP1 e inserti in Gore-Tex che ne amplificano le qualità tecniche.
LA SUOLA
Prodotta da VIBRAM, è caratterizzata da molteplici tasselli dalla differente misura, altezza e spaziatura. Sul tallone sono ampi e resistenti, con un solco centrale (in gomma grigia) che ne incrementa il grip in situazioni di terreno morbido. Diversamente, all’altezza della tacchetta e del metatarso, sono presenti tasselli molto più sfinati e ben distanziati tra loro per agevolare lo scaricamento del fango, lasciando anche un discreto spazio attorno alla tacchetta. In punta invece la posizione trasversale aiuta ad affrontare le pendenze o le scalinate, e la suola è leggermente prolungata fino a coprire le dita dei piedi anche ai fini della sicurezza.
La suola è eccezionale quando il fondo è compatto, anche in presenza di rocce umide, dove dà il meglio di sé. Molto buone le performance di tenuta anche con il fango, che viene scaricato abbastanza facilmente non solo per la forma dei tasselli ma anche per il fatto che la suola non è estremamente rigida.
Nella parte mediana della suola è ben impresso il classico logo VIBRAM, conosciuto soprattutto per l’alta qualità delle suole per scarponi da montagna e scarpe da trekking, ma che stiamo apprezzando anche in queste varianti dedicate al ciclismo grazie a un know-how da leader del settore.
La gomma della suola non è estremamente morbida come si potrebbe pensare, al tatto posso descriverla come “media”. Ciò che fa la differenza rispetto alle suole più comuni è il mix di caratteristiche di compound e forma dei tasselli.
L’intersuola e la suola definiscono un indice di rigidità della calzatura pari a 7, quindi medio. Il test è stato condotto in oltre 5 mesi di prove in varie situazioni e vi confermo essere un valore corretto per la destinazione d’uso di queste SCOTT TRAIL EVO GORE-TEX. Una certa flessibilità agevola nei tratti da affrontare a piedi, sebbene vengano leggermente attenuate le performance in pedalata rispetto ad altre calzature nettamente più rigide.
Il tallone presenta tasselli molto ampi e disposti tendenzialmente in senso trasversale per agevolare le fasi di frenata quando, a piedi, si affronta qualche tratto in discesa.
LA TOMAIA
GORE-TEX è la parola chiave di queste scarpe Scott Trail Evo. È un tessuto che le rende resistenti all’acqua e quindi adatte alle lunghe avventure esplorative in sella alla propria mountain bike: un’importante -anzi fondamentale- caratteristica per chi ama esplorare o avventurarsi in tour molto lunghi. Io ho apprezzato questa caratteristica soprattutto durante un paio di uscite primaverili sulle Dolomiti trovando neve oltre i 1800 metri di quota e dovendoci camminare sopra. Caratteristica importante anche quando si affrontano guadi, ad esempio.
La tomaia in materiale sintetico è completamente traforata per agevolare la dissipazione del calore e dell’umidità, mentre il puntale rinforzato diventa fondamentale ai fini della protezione in discesa. Lateralmente non prevede cuciture ma bensì i pochi fazzoletti di materiale che la compongono sono termosaldati tra loro. Anche nei mesi più caldi non ho sofferto troppo le alte temperature, certo è fondamentale anche la tipologia di calzino utilizzato ma do per scontato che d’estate non si usino calzini troppo grossi…giusto?
Il tallone è tendenzialmente alto e garantisce un ottimo contenimento del piede sebbene non sia provvisto di chissà quali tecnologie anti-scalzo. Indubbiamente incide la forma che i designer Scott gli hanno donato.
Già apprezzata in passato, e riconfermata in questo test, la soletta presente nelle scarpe di alta gamma Scott. Si tratta di una soletta anatomica con inserti regolabili per adattarla alla forma del piede. È inoltre traforata, caratteristica che concorre a mantenere il piede asciutto anche nelle giornate più calde.
La lingua è discretamente imbottita risultando comoda e poco invasiva. Sulla parte superficiale è protetta nei punti in cui avviene lo sfregamento con i lacci di chiusura.
LA CHIUSURA
Si tratta di scarpe di altissima qualità e non può mancare BOA, il leader delle chiusure a cricchetto, presente anche in molte altre calzature Scott, che ha dotato queste scarpe di un cricchetto IP1 in grado di stringere e allentare in modo micrometrico o di allentare in modo totale alzando il rotore verso l’esterno. La chiusura BOA stringe dalla parte mediana del collo del piede fino alla parte alta, mentre nella parte anteriore è presente una chiusura a velcro molto resistente e stabile.
Il fatto che il sistema BOA IP1 preveda anche il rilascio micrometrico è molto rilevante soprattutto quando si predala per molte ore e, fisiologicamente, il piede cambia volume in relazione allo sforzo fisico, alla temperatura e a molti altri fattori. In questi frangenti non è necessario quindi rilasciare tutta la chiusura per poi stringerla nuovamente, ma è sufficiente rilasciarla in maniera precisa.
Responsabile della chiusura della parte anteriore del piede è invece una fascia a velcro, funzionale anche dopo mesi di utilizzo e sempre molto stabile. La sua funzione non è rilevante come quella del rotore BOA, ma mantiene comunque salda una porzione di piede che più difficilmente necessita di aggiustamenti durante la corsa.
CONCLUSIONI
Dopo mesi di test, le SCOTT TRAIL EVO GORE-TEX rimangono tra le mie calzature preferite da utilizzare in ambito trailriding e all-mountain , con una maggior propensione all’uso nelle lunghe uscite dove non si sa a quali avventure si va incontro. Ho apprezzato moltissimo la suola VIBRAM e la chiusura BOA, la prima per il grip offerto e la seconda per una precisione che non sempre si trova con altre tecnologie di chiusura.
La fodera in GORE-TEX nella tomaia le rende resistenti all’acqua ma comunque traspiranti e leggere, caratteristiche pressoché indispensabili per chi ama avventurarsi in spensieratezza.
Il peso di 515g a scarpa (in taglia 43) le posiziona nella media di questo settore, mentre il prezzo di 199.90€ rispecchia l’alto standard qualitativo di questa calzatura che nulla ha lasciato al caso.
Prezzo di listino: 199.90€
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Buona ventilazione e ottima resistenza all’acqua;
Ottime prestazioni a piedi;
Qualità generale molto elevata.
Link al sito: www.scott-sports.com
Testo e foto: Matteo Pedrech