BIKE UP 👉 TEST RIDE ANTEPRIMA: Flyer, Husqvarna e Raymon
Il BikeUp, festival dedicato alla pedalata assistita, è alle porte: l’ottava edizione si svolgerà dal 10 al 12 giugno a Bergamo. Per sapere cosa gli organizzatori hanno organizzato per la nuova edizione siamo stati ad un TEST RIDE di preview dedicato alla stampa.
3 E-BIKE: 3 APPROCCI AL DIVERTIMENTO
L’appuntamento è al parco dei Colli di Bergamo, territorio con una serie di sentieri ben curati e divertenti, mai troppo tecnici (per quelli c’è l’area della Maresana, sempre nei dintorni del capoluogo). L’occasione per girarci è arrivata dalla preview organizzata per la stampa dai ragazzi di Bike Up, Stefano e Andrea, che si sono prodigati per portare un po’ di bici in test (che si potranno provare anche durante il festival) ai fortunati presenti durante la mezza giornata di riding. Ad accompagnarci sui trail le guide di MistycFreeride, che saranno coinvolte anche durante l’evento. Il tempo messoci a disposizione – circa 3 ore – ci ha permesso di fare 3 giri con altrettante bici. In questo articolo ho il piacere di condividere con voi lettori qualche impressione di guida, ma il poco tempo a disposizione (praticamente un giro a bici) non ci ha permesso di fare una valutazione accurata, che rimandiamo a test di approfondimento.
La prima bici capitatami tra le mani è una gustosa anteprima: si tratta della Flyer UprocX, la nuova piattaforma all-mountain della casa Svizzera (che abbiamo visitato tempo fa). Tra le mani ho la versione 8.70, la top di gamma, con telaio da 150 mm in carbonio a 4 snodi e persino con il leveraggio principale in carbonio. Monta il super silenzioso motore Panasonic GX Ultimate Pro FIT, anch’esso assoluta novità. Con un peso di soli 2,9 chilogrammi, il motore Panasonic – alimentato da una batteria da 750 Wh – è uno dei più leggeri della sua categoria con una coppia record di 95 Nm e potenza di picco che può arrivare fino a 600 Watt.
La bici è esteticamente bella. Sul cockpit spicca l’attacco manubrio completamente integrato con guida interna dei cavi elettrici. Il display del Panasonic è centrale, non molto grosso e con una bella interfaccia. Sulle impressioni di guida non posso che fare un plauso agli ingegneri svizzeri che hanno curato le geometrie e il bilanciamento dei pesi. Sui trai la bici – in configurazione mullet – è reattiva e fluida, capace di grande manovrabilità, anche in aria. Il motore Panasonic mi ha stupito per la fluidità di erogazione della potenza, rivelandosi estremamente efficace nelle salite tecniche.
La seconda ebike in prova è stata l’Husqvarna E-bicycles Hard Rock LE (legacy edition), una bestionalina da Enduro super maneggevole con ruote da 27,5″ uscita nei primi mesi del 2022 ma già esaurita. È una e-bike da enduro con una forcella RockShox Domain R da 180mm, fortemente orientata alla discesa e al divertimento: la mia “prediletta” del test ride. Il cuore della Mountain Cross è il motore Shimano EP8, da 85 Nm, con batteria da 630 Wh integrata nel telaio.
Il telaio è in alluminio, con geometria da enduro 4-Link e il set di ruote da 27,5″ plus, che consentono una maneggevolezza precisa e cambi di direzione repentini. I freni TRP a quattro pistoni su rotori da 203 mm assicurano una frenata davvero potente.
Le prime impressioni sono di una bici assolutamente facile da guidare, con una geometria super bilanciata, a tutto vantaggio della maneggevolezza. Seppur non l’abbiamo testata su trail troppo tecnici in sella si avverte la solidità di una bici piuttosto lunga, capace di affrontare i trail più impestati senza scomporsi. Il merito è anche della sezione ruote da 27,5, una celta decisamente controcorrente, ma azzeccatissima (che però Husq non ha replicato nelle nuove ebike).
Sullo stra-collaudato Shimano EP8 niente da dire: è uno dei miei preferiti, dall’erogazione sempre fluida ed efficace anche nella modalità Eco. L’unica pecca è la modalità BOOST dall’output troppo brusco in fase iniziale (risolvibile però con la personalizzazione della modalità tramite APP).
L’ultima in prova è una R-RAYMON, la TrailRay 160E 8.0. Un’onesta medio-gamma da all-mountain con ruote da 29″, una efficace RockShox Revelation RC da 150 mm e il motore Yamaha PW-X2, in grado di sviluppare una coppia di 80 Nm, alimentato con batteria standard da 630 Wh.
Questa ebike è quella che ci ha impressionato di meno, ma è doveroso fare un distinguo con le altre bici: è una medio-gamma che ha dalla sua la concretezza e un prezzo molto abbordabile (di 4700€), come ci ha abituati la casa tedesca.
La TrailRay ha una configurazione mullet, una forcella RS Domain R da 160mm e, la cosa migliore del lotto, il motore Yamaha, che ci ha impressionato, questo sì, favorevolmente. Avevo letto del sistema introdotto dagli ingegneri Yamaha, il Quad Sensor, che utilizza un sensore angolare per rilevare l’angolo di salita o discesa della bicicletta, oltre alla velocità di marcia esistente, alla rotazione della pedivella e ai sensori di coppia di pedalata. Un sistema che si rivela efficace, anche alle basse velocità. La fluidità del motore si nota proprio quando le pedivelle girano a cadenza più elevata con un’assistenza sempre dosata molto bene, soprattutto sui trail tecnici, dove bisogna mantenere una cadenza regolare per non mollare sui passaggi più ripidi.
Purtroppo non abbiamo avuto modo di provare la FM Bike Venom equipaggiata con motore Polini EP3. Grande entusiasmo tra i colleghi che l’hanno provata, sia per il motore, che per la bici. FM Bike è un fuoriserie d’alta gamma con telaio in alluminio con tubazioni Dedacciai 7003 da 150mm e batteria da 720 Nm.
BIKE UP, L’EVENTO DA NON BUCARE
Per provare queste e altre ebike l’appuntamento è a Bike Up, dal 10 al 12 giugno, a Bergamo. Per rendere l’esperienza più coinvolgente gli organizzatori hanno aumentato le opportunità per test ride, con la possibilità di usufruire di veri e propri e-bike tour della durata di un’ora il sabato e la domenica mattina su percorsi di diversa natura e difficoltà, dal trekking all’e-mtb.
Altra novità della nuova edizione sono i Bike Talks e le Tech Pills, durante i quali il pubblico potrà confrontarsi con ambassador, atleti, viaggiatori, tecnici, esperti di mercato e di mobilità sostenibile.
Non mancano le escursioni alla scoperta del territorio con le guide di Visit Bergamo con itinerari di mezza giornata con degustazioni “a tappe” di vini e prodotti a km zero.
Tutte le attività, visite guidate e test ride, sono prenotabili sul sito www.bikeup.eu.
Una più vasta scelta è prevista anche per le attività per bambini, con l’Area Kids: si parte dai percorsi più semplici, per imparare ad andare in bici, per arrivare ad attività più complesse, come la scuola di mountain bike.
Link Utili:
Bike UP: www.bikeup.eu
Flyer: www.flyer-bikes.com
Husqvarna: www.husqvarna-bicycles.com
R-Raymon: www.r-raymon-bikes.com
Testo e foto: Marco Trabucchi
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